Contadini rimangono zitti all’asta per aiutare un ragazzo a ricomprare la fattoria di famiglia

Tutte le famiglie hanno una storia, alcune più positive di altre.

Nonostante non sia sempre questo il caso, a volte i figli ereditano cimeli di famiglia oppure residenze.

Un tempo la normalità era quella di ereditare tutto ciò che apparteneva alle generazioni passate della propria famiglia. E spesso scegliere il proprio stile di vita non era una possibilità.

Se il padre faceva il calzolaio, allora doveva farlo anche il figlio. Alla giusta età il figlio subentrava al padre nell’attività di famiglia e ne rimaneva responsabile finché non toccava a suo figlio.

David vive in Nebraska, negli USA. Nella sua famiglia sono contadini da sempre. Già molti anni prima che lui nascesse la loro terra apparteneva ai suoi avi.

David avrebbe dovuto ereditare la terra di famiglia. Ma un giorno una spiacevole decisione ha lasciato la terra a un parente che non pensava minimamente ai migliori interessi della famiglia.

Gli 80 acri di terra della famiglia di David sono stati venduti a un lontano parente e in un attimo la proprietà di famiglia se n’è andata. Tutto ciò che avevano costruito nell’arco di decenni se n’è andato in un soffio con un’interazione bancaria.

Nel corso della sua vita David ha sempre sognato di riprendersi la terra di famiglia e ripristinare l’attività.

Molti anni dopo aver perso la terra, improvvisamente è comparsa un’asta. David e suo padre hanno deciso che avrebbero fatto del loro meglio per raccogliere i mezzi e tentare di riprendersi la proprietà, ha detto goodnewsnetwork.com.

Hanno passato tantissimi giorni e notti a tentare di trovare ogni modo possibile per acquisire le risorse per reclamare la terra. Quando finalmente è arrivato il giorno dell’asta, i loro cuori sono sprofondati: all’asta erano presenti circa 200 contadini. David e suo padre credevano di non avere nessuna possibilità.

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Hanno comunque tentato tutto il possibile. Quando il banditore ha annunciato la loro terra, hanno fatto immediatamente la loro offerta e hanno trattenuto il respiro in attesa.

La loro era la prima offerta e hanno atteso ansiosamente di vedere chi avrebbe fatto altre offerte. Invece sono rimasti tutti in silenzio.

David non riusciva a capire cosa stesse succedendo e anche il banditore era stupito. Ha tentato di sollecitare altre offerte, ma nessuno si è fatto avanti. Sempre più stupito, ha deciso di fare una pausa.

Poi hanno riniziato – per ben tre volte – e ogni volta nessuno faceva offerte.

Alla fine il banditore non ha avuto altra scelta che ridare la terra a David e alla sua famiglia.

Una sola spiegazione: il rispetto

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Sembrava un miracolo. Un miracolo composto da 200 contadini del Nebraska e ognuno di loro sapeva quale fosse la cosa giusta da fare.

David ha finalmente potuto scrivere un nuovo capitolo felice del libro della sua famiglia.

Ancora oggi David ricorda l’asta (avvenuta nel 2011) come se fosse ieri:

“Nella mia vita ci sono state due esperienze che mi hanno fatto diventare più umile. La prima è stata la nascita di mio figlio e la seconda quel giorno indimenticabile alla casa d’aste,” ha detto.

Una storia davvero commovente. Sapere che così tante persone che neppure conoscevano David abbiano capito quanto quella terra significasse per lui e per la sua famiglia mi ha davvero commosso. Senza il loro aiuto forse non sarebbero riusciti a riavere ciò che un tempo era loro.

Condividi per omaggiare tutti questi contadini che hanno pensato con il cuore invece che con il portafogli.