Donna chiede al bambino perché vada a trovare sua nonna 5 volte al giorno: non dimenticherà mai la risposta

Quando ero piccola conoscevo l’importanza dell’andare a trovare la nonna il più spesso possibile. Lei viveva dall’altra parte della città e, dato che i miei genitori lavoravano tantissimo, per noi non era sempre semplicissimo andare da lei. Poi, quando sono diventata abbastanza grande da andare da sola, cercavo di andare tutte le mattine.

Spesso mi svegliavo prima del resto della famiglia perciò ho deciso che fosse meglio utilizzare quel tempo, che altrimenti avrei passato a guardare la TV, per parlare con mia nonna. In realtà non le ho mai chiesto se a svegliarla fossero quelle mie visite mattutine, ma se così fosse lei non ne ha mai fatto parola.

Quest’anno sono 22 anni che è morta dopo una lunga battaglia contro il cancro. Penso ancora a lei ogni giorno.

È per questo che la storia di Darrien Middleton mi ha colpita particolarmente…

Darrien è un’infermiera d’urgenza e, come si può immaginare, fa un lavoro molto stancante.

Nonostante ciò, Darrien vuole aiutare sua nonna Wilma. Trovare il tempo per farlo è quasi impossibile però, dato che i suoi orari di lavoro sono molto frenetici.

Ma per fortuna Wilma ha un angelo custode inaspettato qui sulla terra.

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Due anni fa Wilma ha ricevuto delle brutte notizie.

Brutte notizie

Wilma aveva un cancro ai polmoni. Si è sottoposta a un’operazione in cui le hanno rimosso parte degli organi.

Ha impiegato molto tempo a guarire dato che l’operazione l’aveva molto indebolita. Sei mesi dopo un’altra notizia orribile.

I dottori hanno scoperto che il cancro si era spostato al seno.

Darrien ha pregato per anni sua nonna di trasferirsi da lei così che potesse occuparsene meglio, ma Wilma non ha mai voluto spostarsi da casa sua.

“Ama la sua casa, la sua indipendenza, il suo giardino e i suoi vicini. Tutte le mattine si sveglia verso le 6, fa il caffè ed esce subito nel porticato,” ha detto Darrien.

Un raggio di speranza

Pare che il vicinato sia proprio quel raggio di speranza che brilla nei periodi più bui. La compassione che le mostrano i suoi vicini è una vera benedizione.

Ecco cosa ha scritto Darrien a Love What Matters:

“Lavoro a tempo pieno al pronto soccorso della nostra città e faccio anche turni di notte. Già solo questo limita molto i miei programmi, inoltre sono anche una studentessa. I nostri famigliari non vivono qui, perciò portare la nonna avanti e indietro per i trattamenti e controllare spesso come sta per me è molto difficile.

È qui che entrano in gioco i suoi bellissimi vicini. La vanno a trovare più volte durante il giorno e mi hanno anche aiutata con gli appuntamenti per la chemioterapia e radioterapia. Sono loro a farla andare avanti.

Ogni volta che vado da lei vedo qualcuno che le dice: ‘Ehi Wilma, come stai?’. La conoscono tutti per nome e le vogliono bene tanto quanto me.”

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C’è un vicino in particolare che le illumina la vita. Si tratta di Caleb, 7 anni, che ha dimostrato di essere un angelo.

Wilma gli offre sempre qualcosa da mangiare e i due sono molto legati. Caleb vive proprio accanto con suo padre e i suoi due fratelli.

Darrien ha detto che Caleb ha “l’animo di un adulto” e tutti nel vicinato hanno un debole per lui. Quando ha scoperto la sua amicizia con sua nonna ha deciso di condividerla con il mondo.

Parlano per ore

Caleb spesso sta seduto sotto il portico con Wilma e parlano per ore. Discutono di tutto.

“Mia nonna è molto attaccata a lui e il loro legame è incredibile. La sua famiglia non è ricca, ma di certo è stato cresciuto con amore. Parla di quanto gli piaccia la scuola e riesce a farti ridere fino a farti piangere. Questo bambino merita tutto l’amore che ha ricevuto con questo post.

È un bambino fuori dal comune e riempie di gioia la vita delle persone che lo circondano. Gli sono estremamente grata, anche per l’affetto che ha mostrato a mia nonna. So per certo che l’ha aiutata nei giorni più difficili. Non riesco a dire quanto lo apprezzo.

Spero che un giorno riesca a comprendere l’impatto che ha avuto sulla mia vita e su quella di mia nonna.”

Wilma presto affronterà un trattamento di radioterapia intensivo e sa che potrà contare su Caleb e sulla sua famiglia.

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Sotto il porticato di Wilma, in Tennessee, l’età e il sesso non hanno importanza. Ciò che conta è l’affetto.

Il mondo deve conoscere più storie come questa. Probabilmente Caleb non ha idea della gioia che sta diffondendo.

Nel mondo abbiamo bisogno di più bambini come lui. Condividete questa storia su Facebook se siete d’accordo.