Una donna ha ricordato come è stata giudicata severamente dagli altri dopo aver rivelato che suo marito aveva dato alla luce i loro due bambini.
Tori e Syven, entrambi transessuali, sono diventati virali online dopo aver discusso della loro storia unica di gravidanza, soprattutto visto è stato il marito di Tori, Syven, a partorire.
In un video di YouTube, Tori ha spiegato come lei e Syven siano diventati genitori di un bambino di un anno, Prophet, e di una bambina di un mese, Wynter.
“Non pensavo fosse possibile concepire in modo naturale”, ha condiviso Tori.
Suo marito Syven ha descritto entrambe le sue esperienze di gravidanza come “perfette”, anche se hanno dovuto affrontare alcune inevitabili sfide.
Tuttavia, uno dei maggiori ostacoli che la coppia unica ha dovuto affrontare è stato il giudizio e il controllo inaspettati da parte degli altri.
Syven ha ammesso che è stato difficile, dicendo: “Semplicemente non mi piaceva essere giudicato”. Tori concordava sul fatto che il processo era stato terrificante non solo per suo marito, ma anche per lei.
Syven ha spiegato nel video come, in quanto uomo transgender, abbia sempre pensato che diventare genitore sarebbe stato irraggiungibile per lui, soprattutto perché aveva preso testosterone per molto tempo.
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Ci è voluto così tanto tempo prima che la coppia concepisse che pensavano che non sarebbero mai diventati genitori.
Essere entrambi i genitori transgender è stata un’esperienza unica per tutti i soggetti coinvolti. Syven, che è nata femmina, ha iniziato la transizione quando aveva circa cinque o sei anni, dopo aver creduto che la sua identità non fosse in linea con il suo vero sé. Per quanto riguarda Tori, ha iniziato la sua transizione quando aveva 18 o 19 anni.
Quando Tori e Syven scoprirono di aspettare un bambino, condivisero la notizia con i loro cari, ma ricevettero reazioni contrastanti dal resto del mondo.
Tori spiegò che molte persone trovavano difficile capire che una coppia transgender potesse avere figli.
Syven ha ricordato quanto si sentisse a disagio mentre era seduto circondato da donne incinte nello studio dell’ostetrica-ginecologo.
Soprattutto perché non riuscivano a capire come un uomo potesse rimanere incinto.
Tori ha detto che mentre le persone spesso li fissavano, sorridevano e ridacchiavano, raramente esprimevano direttamente i loro pensieri.
Di fronte a commenti e giudizi negativi, Tori e Syven hanno scelto di concentrarsi sulla crescita dei propri figli affinché abbiano successo e siano felici.
Al momento, la loro preoccupazione principale è semplicemente crescere i propri figli in un ambiente domestico accogliente.
Circa il modo in cui vorrebbero vedere supportate le persone transessuali incinte e le loro famiglie, hanno detto che sperano di vedere una maggiore sensibilità ai pronomi usati negli ospedali e una maggiore apertura mentale in generale.
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