Per quelle mamme che vogliono e possono, l’allattamento al seno è un ottimo modo per creare un legame con il loro bambino.
Produrre latte al seno è una parte naturale della gravidanza, ma quando Amy Anderson ha sentito che stava per accadere, qualcosa non andava.
La donna infatti non era incinta. Perciò ha deciso di contattare il medico per capire se avesse qualche problema di salute.
Ed è stata la miglior decisione che avrebbe potuto prendere, ha scritto Leicestershire live.
Diventare genitori è una cosa enorme.
Le persone che scelgono questa strada sanno che avranno una grande responsabilità fino a quando i loro figli non saranno maggiorenni. Praticamente una vita intera.
Parlando di gravidanza invece, può succedere di tutto durante i nove mesi in cui una donna aspetta un bambino.
Ci sono tanti cambiamenti fisici, ma anche mentali perché il modo di pensare cambia completamente.
In questo periodo il corpo inizia anche a produrre latte per il bambino che sta per nascere.
Ma nel 2007, Amy Anderson non era incinta, eppure produceva latte. Qualcosa non andava.
La scoperta dei medici
La sua sensazione era che ci fosse qualcosa di molto sbagliato e che sarebbe stato meglio fare subito un controllo.
“Era molto strano,” ha raccontato Amy a Leicestershire live. “Avevo gli ormoni impazziti.”
“Inoltre avevo mal di testa ed emicrania, ma quando ho iniziato a sentire dei cambiamenti al seno, ho capito che qualcosa davvero non andava.”
Perciò ha contattato il medico per avere finalmente delle risposte.
Non avrebbe mai potuto immaginare la notizia che le è stata data.
I medici le hanno trovato un tumore al cervello.
“Quando i medici hanno scoperto che avevo un adenoma pituitario, hanno detto che era talmente grande da dovermi operare subito, perché faceva pressione sui nervi dietro i miei occhi,” ha raccontato.
A causa della difficile situazione, i medici le hanno detto che probabilmente non sarebbe riuscita a rimanere incinta in futuro, perché i trattamenti erano impegnativi.
Secondo le loro previsioni, le possibilità erano pochissime.
Quella notizia ha distrutto i sogni di lei e suo marito James.
I due si erano sposati l’anno prima e provavano da allora ad avere un bambino.
Ma Amy non ha abbandonato il suo sogno ed è andata contro ogni previsione.
Un anno dopo, nel 2008, ha scoperto di essere in attesa del loro primo figlio.
“Dovevo operarmi per rimuovere il tumore, ma la gravidanza ha fatto posticipare l’operazione,” ha raccontato.
“Ero fiera di essere incinta ma dovevo essere monitorata costantemente, con ecografie ed esami del sangue frequenti. La gravidanza può far produrre degli ormoni che possono aggravare i sintomi e perfino far crescere il tumore. È stato un periodo difficile,” ha detto Amy.
Nel novembre dello stesso anno è nata la loro bambina, Amelia.
Ha perso temporaneamente la vista
I dottori avrebbero voluto operarla subito dopo il parto, ma Amy voleva un po’ di tempo.
Quando ha avuto l’opportunità di allattare sua figlia, ha deciso di volerlo fare per un po’ e poi fare scorta di latte materno fino al momento dell’operazione.
Ma ciò ha avuto delle conseguenze impreviste.
Nel 2009 ha perso temporaneamente la vista ed è stata subito ricoverata.
Il tumore si era rotto ed ha dovuto essere operata d’urgenza.
Hanno rimosso più tumore possibile, e l’hanno avvertita che anche quell’operazione avrebbe potuto impedirle di avere figli in futuro.
Ma di nuovo, lei è andata contro ogni previsione.
Alcuni mesi dopo l’operazione era di nuovo incinta.
“Quando mi hanno detto che era improbabile che sarei rimasta di nuovo incinta, siamo stati molto orgogliosi di aspettare il nostro secondo figlio. Mi hanno di nuovo monitorata continuamente, ma ho passato una gravidanza in salute. Freddie è nato il 9 aprile 2010 senza nessuna complicazione.”
Effetti collaterali
Nel 2011 è andata a fare una visita di controllo.
Il tumore aveva di nuovo iniziato a crescere, ma secondo i dottori non era abbastanza urgente da dover intervenire subito.
Tuttavia, nel 2013 era cresciuto così grande che bisogna di nuovo operare.
“Sono tornata di nuovo dallo stesso team che ha deciso che bisognava operare ancora. In seguito radioterapia per impedire che crescesse.”
I medici le hanno detto di nuovo che i trattamenti avrebbero avuto effetti collaterali sulla sua fertilità. Nonostante lei e James fossero felici dei loro due figli, ciò gli ha fatto prendere in considerazione l’idea di averne un terzo.
“È stato come se la storia si ripetesse quando nel gennaio 2014 ho scoperto di essere incinta,” ha raccontato.
La loro felicità era al massimo. Nel 2015, il 90% del tumore se n’era andato.
Dopo un altro trattamento, i medici di recente l’hanno informata che è improbabile che il tumore cresca di nuovo.
“Nonostante tutto ciò che ho passato, sento di aver avuto successo,” ha detto.
Sei stata una vera guerriera! Ti auguriamo tutto il meglio, Amy!
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