Figlia si lamenta dell’odore “putrido” a casa della mamma – poi scopre l’orribile segreto

Spesso è difficile credere a quali orrori avvengano a porte chiuse. Una casa del Merseyside, in Inghilterra, un tempo è stata una casa degli orrori.

Joanne Lee ha lavorato sodo fin da piccola per prendersi cura di suo fratello e di sua sorella e per tenere la casa pulita, responsabilità che la loro mamma trovava difficili da adempiere.

Ma quando la figlia si è trasferita, la madre ha lasciato che la casa andasse in malora. la situazione era così brutta che non si riusciva neppure a entrare in bagno a causa dell’immondizia ammucchiata.

Quando poi la figlia ha acconsentito a pulire, non aveva idea dell’orribile scoperta che avrebbe fatto.

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La mamma Bernadette Quirk ha lasciato che la sua casa finisse in uno stato orribile, come ha raccontato sua figlia Joanne, che ora ha 48 anni.

La madre, ormai deceduta, viveva circondata da vermi, feci e pannolini sporchi di suo figlio.

Joanne ha raccontato che una volta le si è rotto il frigorifero e la donna ha semplicemente lasciato che il cibo marcisse, stessa cosa quando si è rotta la lavatrice e i panni sono rimasti all’interno per anni.

Ciò che Joanne e sua sorella minore Cath non sapevano, era che la donna aveva nascosto in casa anche i corpi delle sue figlie morte.

Ha trovato la mamma con il fidanzato

Joanne ha raccontato a The Mirror che sua madre ha avuto una serie di relazioni occasionali nel corso della sua vita, tra cui anche una con il fidanzato di Joanne, una scoperta fatta quando aveva soltanto 15 anni.

Nonostante abbia perdonato entrambi, sospettava che continuassero con la loro relazione ed in seguito ha avuto conferma di quella sensazione.

Nel 1998 Cath ha notato un odore putrido provenire da un secchio rosso nell’armadio della madre.

Sepoltura adeguata

Ha messo una mano nel secchio e ha sentito la testa di un bambino. Ha chiamato la sorella e le ha detto: “Oh mio Dio, l’ho trovata, ho sentito la testa,” ha riportato The Mirror.

Hanno confortato la madre e Bernadette ha ammesso che si trattava della sua bambina nata morta. Hanno pregato la madre di dare alla piccola Helen una sepoltura adeguata.

Hanno sepolto Helen vicino alla nonna e al bambino di Joanne, John, morto soltanto 30 minuti dopo essere nato.

La terribile storia però non finisce qui.

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La polizia trova altre tre bambine

Molti anni dopo le due sorelle hanno fatto nuovamente una scoperta simile e hanno chiamato la polizia.

“È andata nell’ingresso per fare la telefonata che avrebbe cambiato la mia vita – e quella delle persone accanto a me – per sempre,” ha scritto Joanne nel suo libro, come detto da The Sun.

La polizia ha trovato altre tre bambine nella casa della madre, una delle quali figlia dell’ex compagno di Joanne.

La madre non va in carcere

La donna è andata in tribunale e ha ammesso di aver mascherato quattro gravidanze. Ha detto davanti alla corte di aver nascosto i corpi per più di 20 anni e aver utilizzato deodoranti per l’ambiente per coprire l’odore, ha detto The Sun.

Bernadette non è finita in carcere ma le sono stati assegnati due anni di lavori socialmente utili.

Joanne ha scritto un libro sulla sua vita che si intitola “Silent Sisters”.

Una storia terribile per tutti i bambini e le donne coinvolte. Speriamo che ora Joanne e i suoi fratelli possano trovare la pace e andare avanti con le loro vite.

E che le bambine riposino in pace.