Se c’è qualcosa più affascinante di una coppia di gemelli, sono i gemelli siamesi. I bambini che crescono attaccati insieme nel grembo materno sono insoliti e quelli che sopravvivono abbastanza a lungo da avere una vita normale sono dei veri miracoli.
Le gemelle Erin e Abbey sono nate attaccate per la testa quindi purtroppo non avevano nessuna possibilità di camminare. I genitori hanno quindi deciso di sottoporle a un’operazione di separazione, come ha scritto The Epoch Times.
Nel 2016, Heather Delaney, di Statesville, in North Carolina, ha partorito le sue due gemelle.
Quel momento che doveva essere il più bello e più forte della sua vita, si è trasformato invece in un momento in cui ha guardato la morte negli occhi. Heather ha perso moltissimo sangue, ha avuto un’emorragia cerebrale e ha sofferto di avvelenamento da gravidanza.
Una volta nate, le bambine sono state portate via subito per dei controlli e la loro mamma ne è rimasta ferita.
Rischiava di morire
I medici temevano che la novella mamma non sarebbe sopravvissuta alle complicazioni. La situazione non era delle migliori neanche per le bambine.
Ma i medici non sapevano che la famiglia Delaney ha uno spirito combattivo. Heather alla fine si è ripresa e, poiché sia lei che suo marito volevano dare alla bambine una possibilità di vita migliore, hanno preso una decisione. Tutti i genitori con figli con problemi devono affrontare questo tipo di decisioni. Hanno deciso di far operare le loro figlie.
Intervento di 11 ore
Se l’operazione di separazione riesce, i gemelli siamesi ottengono una vita normale come due individui. Purtroppo c’è anche il rischio che non sopravvivano se l’operazione non dovesse avere successo. Questo è il motivo per cui alcune persone decidono di non far operare i propri figli.
L’intervento per la separazione di Abbey ed Erin ha richiesto 11 ore e un team di circa 30 medici. Fortunatamente ha avuto successo.
Appello della mamma ai genitori
Da quando sono nate le bambine, la mamma ha sempre pubblicato aggiornamenti sui social. Hanno una loro pagina in cui raccontano gli sviluppi e la loro è un’avventura positiva tutta da seguire.
“Nient’altro che un miracolo,” ha scritto Heather. Il suo consiglio per gli altri genitori con bambini malati è di non arrendersi mai. Bisogna vedere le opportunità e non gli ostacoli.
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