Non c’è incubo peggiore per un genitore che la morte prematura di un figlio.
Come mamme o papà, facciamo del nostro meglio per proteggere i nostri figli dai pericoli, e non c’è nulla che non faremmo per il loro bene.
Ma anche se facciamo tutto ciò in nostro potere, le tragedie possono verificarsi comunque.
Nell’inverno del 2021, i genitori Zoey e Lewis hanno subito proprio questo.
Il loro bambino Oliver Steeper, si trovava all’asilo nido proprio come succedeva ogni giorno.
Ma purtroppo i genitori non sapevano che il saluto dato al figlio quel giorno sarebbe stato anche l’ultimo.
Ore dopo hanno detto loro che non hanno potuto salvargli la vita. Il bambino è soffocato con del cibo.
Adesso questi genitori stanno facendo tutto ciò che possono per assicurarsi che il bambino abbia il risarcimento che merita, ha scritto il Mirror.
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Tutte le persone di questa terra presumono che chiunque vivrà una vita lunga.
Sappiamo ovviamente che è possibile soffrire di qualche malattia o avere delle disavventure lungo la strada, ma la speranza di una vita lunga e in salute è qualcosa su cui tutti metteremmo la firma.
Ma purtroppo, come sappiamo fin troppo bene, ci sono delle vite che finiscono fin troppo presto.
Più di un anno fa, i genitori Zoey e Lewis hanno vissuto un incubo.
Il loro bambino Oliver era felice di essere al centro dell’attenzione e far ridere tutti coloro che lo circondavano con il suo sorriso.
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Ma l’energico bambino purtroppo non ha avuto la possibilità nemmeno di festeggiare il suo primo compleanno.
Tragica morte all’asilo
Quando aveva solamente 9 mesi, i suoi genitori hanno ricevuto la chiamata che mai nessun genitore dovrebbe ricevere.
Il bambino si trovava all’asilo nido, proprio come ogni giorno.
A Oliver piaceva moltissimo frequentare altri bambini della sua stessa età, quindi portarlo al nido non è stato così drammatico per i suoi genitori.
Ma quel giorno, il saluto ai genitori si è rivelato essere anche l’ultimo.
Non molto tempo dopo essere stato accompagnato all’asilo, Oliver è stato portato in ospedale per via di un’ostruzione.
Il personale dell’asilo ha svolto le manovre di primo soccorso che sono state poi riprese dai medici in ospedale.
Ma purtroppo non hanno potuto salvargli la vita.
Secondo il Mirror, Oliver ha subito gravi danni al cervello e l’enorme pressione sul suo corpo gli ha causato anche un infarto.
È stato l’attacco cardiaco ad averlo ucciso alla fine.
Poco dopo la sua morte è stata avviata un’indagine per capire se il personale dell’asilo avesse potuto fare di più.
Ma con grande dolore dei genitori, l’indagine è decaduta in poco tempo.
I genitori non si sono arresi
A Zoey e Lewis hanno detto che il personale dell’asilo non sarebbe stato ritenuto responsabile della morte del piccolo.
Ma loro non si sono arresi.
Hanno contattato un’altra organizzazione, la Crown Prosecution Service, nella speranza che riuscissero a risolvere il caso.
Ma anche loro sono arrivati alla stessa conclusione.
Il personale non poteva essere ritenuto responsabile, perciò anche loro hanno detto ai genitori che non potevano fare nulla.
“Nonostante l’indagine iniziale abbia concluso che le procedure e le politiche dell’asilo fossero di scarsa qualità e incoerenti, nessuno si assumerà la responsabilità per la tragica morte del nostro bambino,” hanno detto i genitori in una dichiarazione alla fondazione creata in memoria di Oliver.
Zoey e Lewis sono chiaramente estremamente delusi da questa decisione, ma non hanno abbandonato la speranza.
Ora hanno contattato degli specialisti nella speranza che Oliver ottenga il risarcimento che merita.
Richiesta di risarcimento
I genitori sperano che una nuova indagine chiarisca come il bambino sia potuto morire alla presenza del personale dell’asilo.
Da quando è morto Oliver, l’asilo è stato chiuso per sempre.
I genitori sperano che dando visibilità alla sua morte, si possano svolgere più indagini sugli asili per capire quanto il personale sia preparato a prevenire incidenti simili in futuro.
“Avendo perso Oliver, sentiamo che il nostro dovere è quello di proteggere altri bambini da persone che potrebbero non conoscere misure preventive importanti.”
“Ci sono dei politici che non metterebbero mai i loro bambini negli asili locali per via del loro privilegio e benestare. Loro non vivono nel mondo reale come noi e non pensano agli altri bambini per nemmeno un istante.”
Nel gennaio 2023, la coppia ha avuto un altro bambino, Jake Oliver, che porta come secondo nome il nome del fratellino.
Avere un altro figlio ha aiutato la coppia nel lutto e rivede moltissimo il piccolo Oliver in Jake.
Nessuno dovrebbe vivere ciò che avete vissuto voi. Vi pensiamo. Tutto il nostro affetto è per voi!
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