Genitori dicono addio al loro bambino staccando il respiratore, lui inizia subito a respirare

La maggior parte delle mamme saranno sicuramente d’accordo nel dire che la gravidanza e il parto possono essere un periodo che fa paura, perché tutto ciò che si desidera è avere un bambino in salute che scalcia e urla.


Ma una mamma ha dovuto affrontare l’impensabile quando il figlio è nato con problemi di salute che lo hanno costretto al respiratore.

Lisa Hough ha condiviso una foto del suo bellissimo nipotino, figlio della figlia Chelsea, ed ha inoltre parlato della decisione incredibilmente difficile che la figlia ha dovuto affrontare.


La donna, che ha tre figli e due nipoti, ha detto che il nipote Karson è nato con diversi problemi.

“L’unico modo per descrivere ciò che è successo è che questo bellissimo bambino ha sofferto di due problemi molto traumatici completamente non correlati uno all’altro,” ha scritto la nonna Lisa sulla sua pagina Facebook.


Ha aggiunto che il suo nipotino ha “avuto un’emorragia al lobo temporale sinistro”, inoltre gli hanno diagnosticato un disturbo raro e genetico del metabolismo chiamato iperglicinemia non chetotica (NKH).


“Il suo caso si presenta come grave e purtroppo significa che sarà gravemente disabile a livello neurologico,” ha scritto Lisa.

Sua madre, date tutte le informazioni del personale medico attorno a lei, ha preso una decisione incredibilmente difficile, quella di staccarlo dal respiratore.


Nonna Lisa ha raccontato lo straziante momento in cui hanno dovuto dire addio al piccolo Karson.


“Non eravamo pronti a dire addio a Karson, ma eravamo riusciti ad accettare l’inevitabile. Ci avevano dato 10 minuti prima di staccare il respiratore e ci avevano detto che senza di esso non sarebbe riuscito a respirare. Il suo cuore avrebbe smesso di battere in circa 10 minuti.”

Ma, stando a quanto detto da Lisa, pare proprio che Dio avesse altri piani. Lei e sua figlia hanno vissuto un miracolo.


“Una volta staccato il respiratore ha immediatamente iniziato a respirare da solo. Cuore e ossigeno erano stabili e ora siamo qui, 5 ore dopo, con questo bambino miracolato che ci avevano detto non avrebbe respirato e non sarebbe sopravvissuto. Invece respira da solo.”


“Inoltre riesce a deglutire. Riesce a sopravvivere. Oggi ha anche leggermente aperto gli occhi un paio di volte.”

Ha detto che i medici non avevano nessuna spiegazione per quanto successo, né dati scientifici che sostenessero questo piccolo guerriero. La loro unica spiegazione era che si trattasse di un miracolo.

“Non so come mai abbia pensato che non ci meritassimo un miracolo… non so quanto tempo avremo con lui, ma lui ora c’è. E ci prenderemo tutto,” ha scritto Lisa.


Finalmente, il 1 marzo, la famiglia ha ricevuto la stupenda notizia che il piccolo sarebbe andato a casa.

“Ogni giorno mi metto in ginocchio e proprio quando penso che Dio ormai abbia dato, mi rendo conto che ha altro da dare… non ho parole per descrivere la mia gratitudine e lo ringrazierò finché avrò vita per aver dato una vita a Karson,” ha scritto Lisa.


Fin dal suo primissimo post, le persone che hanno commentato sono sempre state molto sostenitrici di tutta l’avventura, festeggiando la sopravvivenza di Karson con più di 30.000 reazioni al post.

Auguriamo a questa bellissima famiglia tanta salute e felicità ora che il loro bambino miracolato è a casa.

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