Una coppia dell’Ohio aveva un brutto presentimento sulla babysitter. Tuttavia, non potevano puntare il dito su qualcosa in particolare e non avevano delle prove. Hanno deciso di installare una telecamera nella cameretta della figlia di quasi 2 anni. Ciò che ha ripreso in video è molto peggio di quanto potessero immaginare.
Quando sia mamma che papà sono dovuti tornare a lavorare a tempo pieno, hanno deciso di assumere una babysitter. Al momento dell’inizio del periodo con la babysitter la bambina aveva 20 mesi. Inizialmente sembrava andare tutto bene.
Dopo qualche mese, hanno notato entrambi che la bambina aveva una nuova abitudine. Ogni volta che la prendevano in braccio o la abbracciavano, la piccola si copriva il viso con le mani.
Siccome era ancora piccola, non sono riusciti ad avere una risposta adeguata quando le hanno chiesto perché lo facesse, come riportato da WFLA News.
Comportamento strano
La coppia ha sospettato che qualcosa non andasse, ma accusare qualcuno senza prove di solito non finisce mai bene. Hanno deciso di installare una telecamera per vedere cosa succedesse in casa in loro assenza.
La telecamera ha ripreso subito il motivo per cui la bambina attuava quel meccanismo di difesa.
Nel video, vediamo la babysitter di 21 anni, che non ha idea di essere filmata, stesa nel letto con il cellulare in mano. La bambina è sdraiata accanto a lei, ma è ancora sveglia.
Telecamera nascosta
La bambina si incuriosisce e vuole vedere cosa stia guardando la babysitter nel telefono, perciò si allunga per vedere lo schermo. La babysitter si infastidisce e la colpisce al viso più volte.
Le immagini riprese in video sono chiare e non c’è dubbio che la babysitter l’abbia già colpita al viso in altre occasioni.
Il video contiene immagini esplicite.
Sospettata di maltrattamento di minore
Quando i genitori hanno fatto la terribile scoperta, hanno licenziato la babysitter con effetto immediato e hanno contattato la polizia.
La ventunenne è ora sospettata di maltrattamento di minore ed è stata arrestata. Ma i genitori sperano che la sentenza sia più dura, per fare in modo che non venga coinvolto nessun altro bambino che non sa difendersi da solo parlando in una situazione simile.
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