Infermiera scopre che il nuovo dottore è il prematuro di cui si è occupata quasi 30 anni fa

Rimaniamo sempre stupiti quando ci capita di incontrare persone che non vedevamo da anni. È bello ripensare a cose successe anni addietro.


Un’infermiera di terapia intensiva, non aveva capito al fianco di chi stesse lavorando finché non ha letto la targhetta con il nome. È tornata indietro nel tempo di 28 anni e ha ripensato al bambino di cui si era occupata.


Vilma Wong, infermiera di terapia intensiva, è stata presentata al nuovo dottore del suo reparto ed ha riconosciuto subito il nome. La donna di 54 anni ha iniziato a parlare con Brandon Seminatore, e ha scoperto che infatti 30 anni prima lui è nato proprio in quell’ospedale.


Brandon è nato nell’ospedale in cui Vilma fa l’infermiera da 32 anni. Il bambino è nato alla ventottesima settimana di gravidanza e Vilma si è occupata di lui.

Brandon, che si sta specializzando in neurologia infantile, aveva perfino una fotografia di loro due scattata quando lui era soltanto un neonato, ha detto Metro News.


“Mi sono insospettita perché mi ricordavo di essere stata l’infermiera principale di un neonato con il suo stesso cognome,” ha detto Vilma.


“Gli ho chiesto se suo padre fosse un poliziotto e c’è stato un silenzio lunghissimo. Poi lui mi ha chiesto se fossi Vilma.”


“Inizialmente ero in shock”


“Pare che sua madre gli avesse chiesto di cercare l’infermiera Vilma nel reparto di terapia intensiva, ma lui le aveva risposto che probabilmente ormai sarei stata in pensione.”


“Inizialmente ero in shock, ma sono stata felicissima di sapere che mi sono occupata di lui quasi 30 anni fa e lui ora è un pediatra e lavora proprio nell’ospedale in cui è nato.”

Brandon ha descritto il suo incontro con Vilma come “un’esperienza surreale”.


Ha aggiunto: “Il cerchio si è chiuso perché mi sto prendendo cura di bambini assieme all’infermiera che si è presa cura di me. Non tutti quanti abbiamo l’occasione di vedere i nostri pazienti da adulti e sono stato felicissimo di poter condividere quel momento con lei.”


Una ricompensa meravigliosa per questa infermiera dopo più di trent’anni di carriera. Condividete se questa storia vi ha rallegrati.