Infermiera si occupa di bambino in punto di morte – 18 anni dopo le chiedono di scattargli le foto di diploma

Il personale delle strutture sanitarie è sempre pronto agli addii, perché sanno che le persone che finiscono alle loro cure non sempre sopravvivono.


Ma ovviamente ci sono quei miracoli che superano ogni aspettativa. E Branden West è uno di loro. Ecco la sua storia…

Prima ancora che Branden nascesse, i suoi genitori erano preoccupati per la sua vita. Sua madre, Cheri West, era andata a fare un’ecografia quando i medici le hanno detto che il suo bambino presentava delle complicazioni che gli avrebbero reso la vita difficile.


Dopo la nascita, i genitori hanno scoperto che le condizioni del bambino non erano così gravi come pensavano inizialmente. Branden ha la sindrome di Pfeiffer, una malattia che modifica principalmente la forma del cranio e del viso.

Quando è nato i medici gli hanno dato 18 mesi di vita.

Sapendo che non aveva molto da vivere, i suoi genitori hanno deciso di affidarlo alle cure di una struttura, così che il suo poco tempo in questo mondo fosse più agiato possibile. Nella struttura il piccolo Branden ha conosciuto l’infermiera Michele Eddings.


Michele ricorda ancora il giorno in cui ha scoperto di dover accettare un bambino alle cure della struttura. Ha raccontato: “Il giorno in cui sono andata ad accoglierlo, mi aspettavo un momento molto emotivo e pieno di lacrime. Dopotutto, quei genitori stavano inserendo il loro bambino in una struttura.”

Il bambino che si è trovata davanti invece, era felice e sembrava di buon umore, anche se lei non se lo aspettava. Uno dei problemi di Branden era legato al sistema respiratorio.

Michele ricorda una notte in cui il bambino faceva fatica a respirare e lei non era sicura che sarebbe sopravvissuto. “Ricordo di aver pregato Dio di prenderselo oppure di farlo stare meglio. Per lui, la sua famiglia e tutte le persone coinvolte nel suo caso era molto dura,” ha detto.


Fortunatamente Branden è sopravvissuto ed ha iniziato a migliorare. Michele ricorda con affetto: “Branden è stato il primo paziente che ho avuto il piacere di dimettere dalla struttura.”

Nel 2020 Branden ha compiuto 18 anni e Michele ha avuto il piacere di vederlo diplomarsi alla Apollo High School. L’ha guardato salire sul palco per ricevere il suo diploma, un momento che nessuno credeva sarebbe sopravvissuto abbastanza da vivere.


Michele era felicissima di vedere il suo ex paziente stare così bene e gli ha perfino scattato delle foto per festeggiare il suo completamento delle scuole superiori.

Una fantastica storia di esseri umani che si sostengono l’un l’altro e si incoraggiano a vicenda. Questa storia mi ha fatto davvero sorridere.


Assicuratevi di condividere questa storia con tutti i vostri amici così che possano sorridere anche loro leggendola.

Ora potete seguirci su Instagram, per tante foto, video e contenuti in più!