Una mamma ha ucciso le sue due bambine a solo poche settimane di distanza una dall’altra perché “erano in mezzo alla sua vita sessuale”. È stata condannata alla prigione.
Louise Porton, di Rugby, in Inghilterra, ha soffocato sua figlia Lexi di 3 anni. Due settimane dopo ha ucciso anche la figlia Scarlett, 17 mesi.
Le sue azioni sono state descritte come “malvagie” e “calcolate” quando alla corte è stato detto che non ha mostrato nessun rimorso per “aver tolto la vita” alle due bambine che invece doveva proteggere.
La sua storia ha attirato l’attenzione dei media di tutto il mondo quando la modella e prostituta di 23 anni ha ucciso le figlie.
Dopo aver commesso il terribile atto, ha perfino chiamato l’ambulanza affermando che fossero ancora vive e che stessero male.
Louise Porton ha negato le accuse ma è stata ritenuta colpevole e condannata ad un minimo di 32 anni di prigione.
Il tribunale ha sentito dire che la donna stava “ridendo” mentre si trovava alle pompe funebri ad organizzare il funerale di Lexi. Questo succedeva due giorni prima che uccidesse anche Scarlett.
Alla giuria è stato detto anche che la donna ha accettato 41 richieste di amicizia tramite un’app di appuntamenti il giorno prima di uccidere la figlia maggiore, ha detto BBC News.
L’articolo dice anche che la donna è stata descritta come “calma e priva di emozioni” in seguito alla morte di Scarlett.
“Trascorreva ore a chattare con gli uomini”
Louise Porton ha ucciso le sue figlie perché “le impedivano di fare quello che voleva, quando voleva e con chi voleva”, ha riportato il giornale The Sun.
“La mamma trascorreva ore ogni giorno a chattare con uomini tramite app di appuntamenti come MeetMe e Badoo. Appioppava le figlie ai parenti così che potesse attirare clienti,” ha detto The Sun.
La polizia di Warwickshire ha detto che “era chiaro dalle prove” che la giovane madre aveva già tentato di uccidere la piccola Lexi due volte prima di riuscirci.
Il padre delle bambine, Chris Draper, è devastato. Il suo unico conforto è sapere che le bambine sono assieme.
“Louise, perché hai fatto una cosa così terribile alle nostre bellissime bambine? Eri la loro madre, la persona che dovrebbe occuparsi di loro, proteggerle e amarle,” ha detto l’uomo a BBC.
“Per te invece erano solo un inconveniente. Come hai potuto farlo?”
“Non ha rimorsi”
“Me ne sto seduto a rimuginare giorno e notte, non riesco a capire perché le mie figlie siano dovute morire perché Louise voleva dormire in giro.”
Il detective Pete Hill della polizia di Warwickshire ha aggiunto: “Sono stati omicidi premeditati per i quali non ha mostrato nessun rimorso. La lunghezza della sentenza ne è la prova.”
Una tragedia terribile. Speriamo questa donna finisca la sua intera vita in prigione così che non viva la libertà che ha negato alle sue figlie.
Riposate in pace, bambine.