Paramedico di 23 anni muore a casa dopo aver finito il turno

Due anni fa, Charlotte Cope, 23 anni, ha preso la qualifica da paramedico e ha dedicato la sua vita a salvare vite. Voleva aiutare gli altri e durante la pandemia di coronavirus è rimasta coraggiosamente in prima linea per lottare contro questo virus mortale.


Solo pochi giorni fa ha usato i social per dire alle persone di stare a casa e nel frattempo anche omaggiare il lavoro dei suoi colleghi.


“Devo rimanere positiva, dedicare il mio tempo in ambulanza ad aiutare gli altri insieme ai miei fantastici colleghi in questo momento così difficile. Rimanete al sicuro tutti quanti, per favore restate a casa,” ha scritto.

Purtroppo è stato uno degli ultimi post della ventitreenne.


Charlotte è stata trovata morta in casa sua dopo aver finito il turno di lavoro, ha scritto il Daily Mail. Sono stati chiamati i suoi stessi colleghi quando hanno ricevuto la chiamata al 911. Ma non hanno potuto salvare la vita di Charlotte.


Ason Killens, capo del servizio di ambulanze, ha detto:


“È con rammarico che confermiamo la morte improvvisa di una dei nostri paramedici lunedì sera. Charlotte Cope, che viveva a Gelli, era un membro molto amato del Welsh Ambulance Service e si era unita all’organizzazione nel 2018 dopo aver ottenuto la qualifica di paramedico. Vogliamo estendere le nostre più profonde condoglianze alla famiglia di Charlotte, che stiamo supportando in questo momento così difficile.”


La giovane donna, che ha lavorato sodo per tenere le persone al sicuro durante la pandemia di coronavirus, era amata da tutti.

L’amico e collega Connor Quinn l’ha descritta così:


“La sua natura emotiva poteva essere sentita da tutti in sua presenza, cosa di cui lei era completamente inconsapevole e questo la rendeva ancora più speciale. Credo di parlare a nome di tutti gli amici e colleghi quando dico che abbiamo il cuore spezzato e siamo distrutti perché ci manca da morire. Lei si riteneva una ragazza normale, ma secondo noi era quello sprizzo di felicità che di solito si cerca sempre all’interno del servizio di ambulanza, specialmente in questo momento così imprevedibile.”

Connor Quinn sta anche aiutando a raccogliere fondi per aiutare la famiglia di Charlotte con i costi del funerale, dato che probabilmente ora non potranno neanche partecipare a causa della pandemia.


Finora il fondo ha raccolto 16.000 dollari.


“Capisco che questo è un momento difficile per l’economia e attualmente sono in corso tantissime altre raccolte fondi, ma sarebbe apprezzata anche la più piccola delle donazioni.


Riposa in pace, Charlotte.”

Riposa in pace, Charlotte… e grazie!


Siamo molto dispiaciuti per la perdita di questa famiglia, le nostre preghiere vanno a loro.