Quattro bambini vittime di violenza vivono anni in un inferno – poi due angeli cambiano tutto

Eric e Phyllis, del Kansas, si aspettavano che le cose andassero diversamente quando hanno preso la decisione di diventare genitori affidatari. Non potevano immaginare quanto sarebbero cambiate le cose per loro.

Un mercoledì del novembre del 2015 hanno ricevuto i loro documenti, ciò significa che dopo una valutazione e un corso di formazione avrebbero potuto iniziare ad accogliere i bambini bisognosi di una nuova casa.

Non potevano sapere che il giorno dopo quattro fratelli sarebbero entrati nel sistema affidatario. Nel corso della loro vita avevano subito violenze e maltrattamenti e lo stato era intervenuto per prenderli in custodia.

Un assistente sociale ha contattato i Watson per far sapere loro che i quattro fratelli cercavano una casa che li accogliesse tutti.

Stando a quanto detto da Phyllis, la conversazione è stata un po’ scioccante all’inizio: “Mi hanno detto: ‘Abbiamo quattro fratelli’ ed io ho risposto: ‘Quattro? Sono tanti…'”

 

Sia Eric che Phyllis lavoravano a tempo pieno, perciò non sapevano se avrebbero potuto dare ai bambini tutto ciò di cui avevano bisogno. Alla fine hanno deciso che probabilmente sarebbe stato meglio declinare. Gli è stato detto che se non li avessero presi tutti e quattro, i bambini sarebbero stati tutti divisi tra diverse famiglie affidatarie.

“Il punto di svolta per me è stato sapere che li avrebbero divisi tra diverse famiglie e io non volevo che accadesse,” ha detto Eric.

Dopo averci riposato su ha detto a Phyllis: “Prenderemo quei bambini.” Ci aveva riflettuto e non poteva sopportare di separarli.

All’inizio i Watson hanno pianificato di tenere i ragazzi in affidamento per un anno mentre i servizi sociali tentavano di appianare le cose con i loro genitori biologici. Quando è diventato chiaro che quella non era un’opzione, la coppia ha capito cosa doveva fare.

A quel punto hanno deciso che i ragazzi sarebbero diventati membri a tutti gli effetti della loro famiglia. Il 12 marzo di quest’anno l’adozione di Alisia (17), Bradley (16), Cody (15) ed Emma (11) è stata finalizzata.

“Non è quello che avevo pianificato,” ha detto Phyllis. “È molto meglio. Li amo come figli miei.”

 

Questa storia mi ha scaldato il cuore. Tutti i bambini meritano di avere una possibilità nella vita e sembra che Eric e Phyllis diano loro tutto l’amore e le cure di cui hanno bisogno. Senza di loro questi bambini sarebbero stati delle anime perse.

Se anche tu ti sei commosso con questa storia, condividila per diffondere un po’ di felicità!

Exit mobile version