Ragazza viene presa in giro, poi i bulli fanno qualcosa che la manda in ospedale

Le storie sul bullismo stanno diventando sempre più comuni. Sembra che ogni giorno ci sia un caso di ragazzo o ragazza che è stato preso in giro così tanto da non voler più vivere. È una situazione orribile e tristissima per tutti coloro che ne sono coinvolti.

È incomprensibile che questi eventi accadano proprio mentre insegnanti e genitori guardano – gli adulti dovrebbero prendere molto seriamente il bullismo.

Ogni anno, più del 20% degli studenti negli Stati Uniti riporta di subire bullismo. Questa cifra è solo una stima, potrebbero essere anche di più. Il bullismo avviene in tutto il mondo, ma a dire la verità, che capitasse anche ad un solo studente sarebbe già troppo.

Oltre al fatto che subiscono bullismo, spesso quando intervengono gli adulti a soffrirne sono sempre i bambini che subiscono.

È raro che il bullo sia punito o costretto a lasciare la scuola, mentre i bambini che subiscono a volte vengono etichettati come coloro che “portano i problemi” dagli altri studenti o dagli adulti.
A settembre, Leigh Davey ha condiviso la storia della sua famiglia su Facebook.

Ha deciso di condividerla con grande dolore e coraggio per raccontare le terribili cose che sua figlia ha dovuto subire.

Wikipedia

Ecco cos’ha scritto:

Nostra figlia a scuola ha subito terribili atti di bullismo. Sono stati 7 mesi molto lunghi per noi, abbiamo affrontato il problema senza parlarne, solo in famiglia.

Nell’era dei social media, i bambini (perché sono bambini) pensano che sia giusto inviare messaggi di odio (me compresa, senza che i loro genitori se ne assumessero la responsabilità) senza pagarne le conseguenze.

Mi hanno telefonato dandomi della vecchia strega perché ho difeso mia figlia, e io ho avvicinato i loro genitori pregandoli di parlare con i loro figli e fare in modo che smettessero.
Sono andata a parlare direttamente anche con loro, ma i loro genitori mi hanno definita una molestatrice.

Facebook/Leigh Davey

E i diritti dei nostri figli?

Il ministero dell’educazione non espelle i bambini dalle scuole perché fanno i bulli, perché dicono che ‘tutti i bambini hanno diritto all’educazione’.

Mia figlia è stata mandata a casa da scuola molte volte perché si faceva del male. Non le è permesso portare un temperino perché ne toglie la lama e ci si taglia.
Il ministero dell’educazione mi ha detto: ‘Dovrebbe insegnare a sua figlia ad essere forte contro il bullismo.’ Esatto, mi hanno detto così.

A nostra figlia hanno girato un video mentre è a scuola seduta al suo posto con le gambe leggermente aperte, e nella didascalia hanno scritto qualcosa riguardo l’odore.

Lo hanno poi pubblicato su Snapchat. Ho passato un’ora e mezza dalla polizia per cercare di capire se potesse essere considerato materiale pornografico. Sì, un dodicenne può essere perseguito se il contenuto viola alcuni criteri.

Facebook/Leigh Davey

Quella che riguardava nostra figlia non li violava, ma lei è stata presa in giro per settimane. Ripercussioni? Alla ragazzina che lo ha pubblicato è stata tolta la ricreazione, mentre niente alla persona che lo ha girato perché non sappiamo chi sia.

A scuola va bene attaccare verbalmente perché non possono fare finta di essere dietro uno schermo, perciò pensano che possa succedere lo stesso nella vita reale.

La settimana scorsa abbiamo passato più di 5 ore al pronto soccorso con psichiatri, dottori e infermieri perché nostra figlia aveva pianificato di ‘suicidarsi’. Poi sono andata in tribunale a richiedere un ordine restrittivo contro una dodicenne per tenerla lontana da nostra figlia – tutto questo perché i genitori non accettano le loro responsabilità per i loro figli e le scuole non possono fare molto.

Facebook/Leigh Davey

La scuola ha un piano di sicurezza per nostra figlia. Ma la bulla?

Perde soltanto i privilegi del pranzo e della ricreazione. Una punizione da asilo!

Per favore, in questa era dei social media (o anti-social media come la chiamiamo noi) controllate i messaggi dei vostri figli. I loro telefoni sono un privilegio, niente più, niente meno, perciò per favore assicuratevi che siano gentili e rispettosi quando scrivono a qualcuno. Insegnate ai bambini a parlare, non ad usare i social media per dare aria alle loro differenze.

Il bullismo affligge tutta la famiglia, non solo il bambino. Deve finire e deve finire subito! Per favore condividete.

Ecco il post originale:

https://www.facebook.com/photo.php?fbid=363409837440889&set=a.102520840196458.1073741828.100013156262268&type=3&theater

 

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