Alcuni anni fa un residente locale, Kiko della Giustina, si trovava tra la folla della città di Criciùma quando hanno notato un cane acciambellato vicino a Gesù bambino a godersi il calore della culla.
Le persone hanno cercato di non disturbarlo, non hanno tentato di scacciarlo. Gli hanno mostrato compassione.
Kiko ha scattato foto della dolcissima scena e le ha pubblicate su internet. Negli ultimi anni queste foto sono ricomparse sempre nel periodo natalizio per ricordare a tutti qual è il vero significato del Natale.
L’anno seguente la blogger Ana Corina ha condiviso un’email ricevuta da Kiko della Giustina che spiegava la storia dietro la foto.
Secondo Ana, il cane che ha cercato calore vicino a Gesù bambino è un randagio piuttosto noto ai negozianti della zona.
“Giornata fredda e piovosa”
“Ho avuto la fortuna di ritrarre la scena di questo cane solo e abbandonato,” ha detto Kiko nella sua email. “Non dimenticherò mai che era una giornata fredda e piovosa.”
Ha detto che vedere quel cane lo ha commosso e sapendo di non potergli dare una casa ha aggiunto: “Purtroppo non ho potuto portarlo a casa perché vivo in un appartamento e ho già adottato due randagi.”
In seguito però ha scoperto che il cane è stato adottato!