Storia di un bambino che ha aiutato papà a scaldare gemelline appena nate – l’adorabile foto scioglie cuori nel mondo

Alcune immagini sono così potenti, così commoventi, che è quasi impossibile resistergli. Una di queste foto ritrae un bambino che aiuta il suo papà a scaldare le sue sorelline gemelle nate premature.


Originariamente pubblicata nella pagina Facebook danese “Parents and birth in Denmark” circa tre anni fa, ora è stata nuovamente condivisa e sta di nuovo attirando l’attenzione.

Shutterstock

Non molto tempo fa, i centri di maternità scandinavi hanno avviato una nuova pratica molto interessante sui loro pazienti appena nati.


In medicina, il metodo “pelle contro pelle” è utilizzato per scaldare e confortare i neonati, specialmente quelli nati prematuri. I prematuri sono particolarmente sensibili al dolore perché il loro cervello e sistema nervoso non sono ancora sviluppati completamente. Ma il contatto pelle contro pelle sembra avere un effetto analgesico o sedativo e ridurre quindi il dolore percepito.


Leggi di più: Prematuro nato della grandezza di un giocattolo di Superman sopravvive per miracolo e ora sta bene.


Leggi di più: Mamma abbraccia il suo prematuro morto e lo convince a tornare in vita.


Nota anche come “cura canguro”, l’intento è quello di dare ai neonati sensazioni confortevoli e positive in uno stadio critico del loro sviluppo.


Ricerche del National Institute of Health mostrano che la tecnica riduce con effetto il dolore nei bambini nati pre termine.


L’articolo prosegue sotto la foto.

Shutterstock

Si è discusso sul fatto che questa strategia aiuti i neonati prematuri a ridurre in modo significativo lo stress post nascita, aiutandoli a recuperare e farli crescere più rapidamente.


Negli ultimi anni, i centri di maternità scandinavi menzionati prima hanno visto risultati fantastici. Il tasso di sopravvivenza dei prematuri di recente è aumentato dal 30% al 70%.


Una foto che mostra l’utilizzo di questo metodo ha attirato moltissimo l’attenzione online.


Nella foto vediamo un bambino di 5 anni che aiuta il papà con il metodo pelle contro pelle.

Una delle neonate riposa sul petto del papà, mentre il fratellino aiuta l’altra sorellina.


Hanno tutti gli occhi chiusi e sembra essere una scena molto pacifica dove tutti coloro coinvolti riposano comodamente e sentono la vicinanza e i benefici di questo metodo miracoloso.


Ultimamente, la foto ha ripreso a diffondersi nuovamente su internet dopo che è stata pubblicata su Facebook dalla pagina NINO Birth.


Nel testo che accompagna la foto, il professore svedese Uwe Ewald descrive come funziona il metodo “cura canguro”. “Il contatto pelle contro pelle aiuta il neonato a respirare meglio. Il bambino si calma e prende peso più rapidamente. Le ricerche dimostrano che la flora batterica dei genitori – paragonata a quella dell’ospedale – riduce il rischio di infezioni gravi in questi bambini delicati.”

Shutterstock

Questa immagine così pura e adorabile ci ha commossi, come ci commuove questa tecnica semplice ma efficace che possono utilizzare i genitori di prematuri.


È certamente una foto bellissima e importante, non pensate? Condividete se siete d’accordo.


Fateci sapere cosa pensate sia dell’immagine che del metodo pelle contro pelle nei commenti.

Ora potete seguirci su Instagram, per tante foto, video e contenuti in più!