I suoi 6 figli vengono bullizzati perché hanno i capelli lunghi, poi li tagliano e tutti capiscono perché

Phoebe Kannisto ha 6 figli: tre gemelli di cinque anni, due gemelli di otto e un bambino di 10. La famiglia vive a Cheektowaga, New York, e fino a poco tempo fa tutti quanti i bambini avevano i capelli piuttosto lunghi.

Fonte: Youtube

La lunghezza dei capelli e lo stile sono qualcosa che non intacca negativamente nessuno. Sono una scelta personale e che va rispettata. Che ci piaccia o no il taglio di capelli di qualcuno non importa, la cosa importante è che loro siano felici.

Voi come vi sentireste se qualcuno ridesse del vostro aspetto?

Eppure, molte persone sembrano non capire questo concetto semplicissimo e fanno commenti su tutto, perfino sul taglio di capelli di alcuni bambini. Tutti e 6 i bambini sono stati vittime di bullismo durante il periodo in cui portavano i capelli lunghi e mentre li facevano crescere.

A bullizzarli non erano solo bambini della loro stessa età, anzi, gli inutili e ingiusti commenti venivano spesso dagli adulti. E gli adulti dovrebbero sapere che non ci si comporta così!

Un motivo speciale

Ciò che tutti quei bulli non avevano capito, era che i bambini stavano facendo crescere i capelli per un motivo speciale. Un amico di famiglia più o meno della loro stessa età è morto di cancro. Loro sono rimasti molto scioccati dalla morte dell’amico e hanno deciso di voler fare qualcosa per aiutare gli altri.

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Perciò tutti e 6 i bambini hanno deciso di farsi crescere i capelli e donarli ad un’organizzazione no-profit che si chiama Children with Hairloss.

Ci sono voluti mesi, ma alla fine i bambini sono riusciti a donare tantissimi centimetri di capelli!

Fonte: Youtube

Guarda il video qui sotto:

Prima di prendere in giro o bullizzare qualcuno per qualcosa che non si comprende, bisognerebbe prendere un minuto per pensare a ciò che si sta facendo. Se non è qualcosa che fa del male ad altre persone allora non sono affari nostri.

Per favore condividete l’articolo se pensate che questi bambini siano una fonte d’ispirazione!

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