Dana Scatton ha scoperto di avere una forma di tumore al cervello molto rara nel dicembre 2017.
Era incinta di 29 settimane ma purtroppo le hanno dato soltanto 3 settimane di vita.
I dottori le hanno assicurato che la radioterapia non avrebbe fatto male alla bambina e, dopo diversi cicli, Dana ha partorito sua figlia Aries Marie con parto cesareo.
Dana era bellissima, divertente e sicura di sé, credeva in Dio e aveva un sorriso che mostrava tutta la sua forza.
Quando aveva soltanto 19 anni ha scoperto di avere un tumore al cervello e il suo mondo è andato in pezzi.
Ha iniziato a fare fatica a deglutire, a parlare e anche a camminare.
“Ero davvero esausta,” ha detto a The Advertiser.
“Le cose continuavano a peggiorare. Stavo dimenticando come si deglutisce e iniziavo a parlare in modo strano. Poi le mie gambe hanno iniziato a non rispondere ai comandi – se volevo camminare, le mie gambe si trascinavano. Lì ho davvero iniziato a preoccuparmi,” ha detto.
Il 10 dicembre 2017, incinta di 7 mesi, a Dana hanno diagnosticato un tumore al cervello, la forma più letale di tumore, il DIPG (glioma diffuso intrinseco del ponte).
È comprensibile che Dana avesse paura, ma la sua famiglia le è stata vicina e le ha assicurato che sarebbe andato tutto bene.
Poco dopo la diagnosi, il mondo intero ha notato la sua forza e milioni di persone l’hanno seguita durante il suo viaggio pregando per lei ad ogni passo.
Dana ha lottato contro innumerevoli circostanze impossibili, tra cui doversi sottoporre a radioterapia durante la gravidanza, partorire con settimane di anticipo, imparare di nuovo a camminare, perdere la memoria a breve termine, vedere doppio, avere mal di testa continui e dolori costanti, fare 5 cicli di chemioterapia e dover crescere una bambina.
Dopo svariati cicli di radioterapia i suoi sintomi stavano peggiorando, perciò è stato deciso di farla partorire con parto cesareo il giorno successivo.
Sua figlia è nata in salute e pesava 2 kg.
“La bambina piangeva ma appena l’hanno messa sul petto di Dana ha smesso,” ha raccontato il fratello della ragazza, Josiah.
“La bambina sta benissimo. Ho detto al mio capo del parto e lui mi ha risposto: ‘Un miracolo fatto, uno da fare’.”
“Quando Dana stava andando a fare il cesareo eravamo tutti in ansia e molto stressati. Lei invece era calma. Ci ha detto: ‘Sentite, andrà tutto bene’.
A quel punto le ho detto: ‘Non so come fai a fare tutto questo’.
E lei mi ha risposto: ‘Cerco soltanto di avere fiducia in Dio’.”
Purtroppo Dana ci ha lasciati una settimana fa.
“Dana ci ha lasciati questa mattina alle 4 per andare con il Signore,” ha scritto la sua famiglia nella pagina Facebook Pray for Dana.
“Lei ha ispirato tutti quanti ad essere migliori e a concentrarsi su Dio in qualsiasi momento. Lei ha affrontato la più grande paura di tutte, la morte, e le ha sorriso in un modo che solo Dio può instillare. Ha lottato duramente, più di una guerriera, e lo ha fatto con grazia e valore,” ha scritto la famiglia.
Il funerale si è svolto venerdì ed è stato trasmesso in diretta per i 50.000 fan della comunità Pray for Dana su Facebook.
“Forse non avremo mai il diritto di dire di onorare la mamma, figlia, nipote, cugina, amica e donna indipendente e donna meravigliosa, intelligente, appassionata, incredibilmente bella e dallo spirito libero che era Dana,” ha detto la famiglia.
Dopo il funerale hanno ringraziato tutti per i loro biglietti, lettere e preghiere.
“Grazie per tutto il supporto che avete dato a Dana negli ultimi 16 mesi. Grazie per non esservi mai arresi davanti alla sua battaglia. Grazie a tutti coloro che oggi si sono uniti a noi, di persona o online, per celebrare Dana. Siamo davvero fortunati che fosse amata e supportata da così tante persone in tutto il mondo.”
Prima della sua tragica morte, Dana ha detto che il cancro le ha fatto comprendere che questo mondo è solo temporaneo.
“È stato un vero campanello d’allarme,” ha detto.
“Vedere la morte in faccia… è così reale. Ti mostra davvero ciò che è vero. Questo mondo non ha importanza, è temporaneo, sapete? Quando l’ho capito l’ho lasciato andare. Come se non importasse più. Dobbiamo guardare alla vita eterna. Tutti pensiamo di avere molto tempo… onestamente, io ringrazio il cielo di essermi svegliata e aver capito cosa è giusto. E voglio che lo capiscano tutti. Anche se gli altri non riceveranno le notizie che ho ricevuto io, vorrei che aprissero gli occhi. Mi sento fortunata ad avere il tempo di mettere le cose a posto – ad altre persone non capita – la morte arriva in un batter d’occhio.”
È straziante leggere questa notizia. Preghiamo perché la sua famiglia abbia il conforto e trovi la pace nei giorni e nelle settimane che verranno.
Una bellissima giovane donna che è una fonte d’ispirazione per tutti. Grazie per aver condiviso la tua storia.