Quando Jonathan Bauer ha deciso di prendere la strada più lunga ma panoramica mentre tornava dal lavoro assieme alla figlia di 13 anni, non immaginava quali eventi catastrofici sarebbero successi di lì a poco e il ruolo eroico che lui avrebbe avuto in essi.
Mentre attraversava il ponte Assawoman Bay di Ocean City, in Maryland, è rimasto coinvolto in un incidente a più veicoli.
“La prima cosa che ricordo è di aver sentito stridere gli pneumatici,” ha raccontato Bauer in una conferenza stampa.
“Poi ho visto il camion che oscillava a destra e a sinistra come se qualcuno che stava perdendo il controllo cercasse di compensare,” ha aggiunto.
A quel punto Bauer ha visto il camion urtare la barriera e ribaltarsi sopra il guardrail.
Ha provato a sterzare per schivarlo ma è stato colpito comunque. I finestrini della sua auto sono andati distrutti e sua figlia è stata coperta dai vetri.
Dopo aver controllato che la figlia stesse bene, ha notato il conducente del camion che cercava di uscire dal veicolo. Ma la gravità continuava a far chiudere la portiera.
Quando Jonathan Bauer è riuscito a raggiungerlo l’uomo è riuscito a liberarsi. Senza dire nulla, ha indicato l’acqua circa 15 metri più in basso.
“Ha indicato l’acqua e quando ho guardato giù ho visto il seggiolino e circa 3 metri più in là c’era una bambina,” ha raccontato Bauer.
“Era rivolta sulla schiena e galleggiava, aveva la testa fuori dall’acqua e muoveva le braccia e sbatteva le gambe nel suo vestitino rosa.”
Ha guardato se ci fossero barche nelle vicinanze ma non c’erano. A quel punto ha notato che la bambina si era girata ed era in acqua a faccia in giù.
Bauer sapeva di dover agire velocemente perciò ha gridato a sua figlia di rimanere vicino all’auto e chiamare un soccorritore mentre lui si tuffava in acqua per aiutare la bambina.
La figlia è scoppiata a piangere mentre descriveva il momento in cui il padre si è tuffato parlandone come “il momento più pauroso della sua vita”.
Bauer si è tuffato di piedi in acqua e non ha subito conseguenze per essersi tuffato da un’altezza così elevata.
Poi ha nuotato verso la bambina, l’ha tirata fuori dall’acqua e se l’è messa sulle spalle, dandole dei colpetti sulla schiena finché non ha cominciato a tossire acqua.
Grazie al cielo è poi arrivata una barca per riportarli a terra.
Sua moglie Wendy era visibilmente emozionata mentre raccontava di quanto fosse orgogliosa di suo marito. Inoltre, ha aggiunto di essere molto sorpresa che si fosse tuffato da quell’altezza, considerato che soffre di vertigini.
“Non salirebbe mai sulla ruota panoramica con me, questo posso dirlo,” ha aggiunto la figlia.
Quel giorno, 8 persone sono state portate negli ospedali della città, mentre la bambina di 2 anni è stata portata al John Hopkins di Baltimora. L’incidente ha fatto chiudere il ponte per sei ore, ha scritto Ocean City Today.
Jonathan ha detto di voler ringraziare pubblicamente le squadre di soccorritori arrivate sulla scena.
Il sindaco di Ocean City, Rick Meehan, ha reso Jonathan Bauer, sua moglie e Ava membri onorari del servizio di medicina d’urgenza. Inoltre, a Bauer è stata data una targa per il suo impegno eroico.
“Jonathan è davvero un eroe umile ed è questo a rendere tutto ancora più speciale di quanto già fosse,” ha detto il sindaco Meehan a Ocean City Today.
“Questo è il giorno dei grazie. Si è trattato di un incidente davvero tragico… la fine della storia è che stanno tutti bene e stanno bene grazie alle persone in questa stanza.”
Nessuno di noi sa come reagirebbe in una situazione simile. Non oso immaginare quanto debba essere stato terribile tuffarsi da quel ponte, ma Jonathan sapeva di non avere scelta se voleva salvare la bambina. È un vero eroe.
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