Uomo picchia bambino di 5 anni per aver aperto un regalo di Natale senza permesso

Il Natale è quasi arrivato e molte famiglie sono stressate. Bisogna comprare i regali, preparare il cibo e Babbo Natale deve essere pronto.

Purtroppo però il Natale, che dovrebbe essere una festa gioiosa, causa anche un sacco di litigi in alcune famiglie.

Bridgette Payne, dell’Oklahoma, il 16 dicembre è andata a comprare alcuni regali di Natale ed ha lasciato suo figlio di 5 anni con il suo fidanzato, Wesley McCollom.

Facebook/Brad Mulcahy

Quando è tornata a casa, ha trovato suo figlio a letto. Normalmente non andava mai a letto così presto, quindi si è sentita un po’ confusa.

Wesley le ha detto che lo aveva mandato a letto presto perché aveva aperto alcuni dei regali che erano sotto l’albero senza permesso.

Quando la mamma è andata a controllarlo, ha scoperto che era coperto di lividi. In più ha visto il segno di una mano sulla guancia del bambino, ha scritto il Miami Herald.

“Le parole non possono spiegare cosa voglia dire vedere il proprio bambino così e non avere idea di cosa sia successo,” ha scritto Bridgette sulla sua pagina Facebook.

“Wesley mi ha fatto male mamma,” ha detto il bambino quando la madre gli ha chiesto cosa fosse successo.

Facebook/Brad Mulcahy

A Bridgette si è spezzato il cuore quando ha visto che il piccolo non riusciva a smettere di piangere. Poi ha chiamato la polizia.

La polizia è arrivata a casa sua verso le dieci di sera ed ha arrestato Wesley per violenza su minore, ha detto il canale KJRH.

La donna ha detto che il fidanzato ha tentato di spiegare le sue azioni dicendo che “voleva insegnare al bambino una lezione” e che doveva “imparare ad ascoltare.”

Bridgette non aveva mai visto prima tendenze alla violenza sul fidanzato nei 10 mesi che erano stati insieme.

Facebook/Brad Mulcahy

La donna prima aveva avuto una relazione violenta con il padre del bambino e si era promessa di non trovarsi mai più in una situazione simile dopo essere stata quasi uccisa mentre suo figlio guardava la scena.

“Dentro alcune persone c’è un male che gli altri non riescono a vedere ed è così che è successo,” ha scritto su Facebook. “Se potessi trovarmi io al posto di mio figlio solo chiudendo gli occhi, lo farei.”

Il suo post su Facebook si è diffuso velocemente su internet. In solo pochi giorni è stato condiviso 8000 volte.

Facebook/Brad Mulcahy

Ogni volta che sento storie di bambini che vengono picchiati mi sento male.

Non importa cosa fa, un bambino non dovrebbe mai subire nessuna forma di violenza. Condividi se sei d’accordo!