Donna delle pulizie in ospedale costretta a mettere mascherina fatta in casa: “Anche noi siamo in prima linea”

Quando pensiamo a coloro che lavorano in prima linea, non sempre pensiamo anche a coloro che fanno le pulizie. Eppure il loro lavoro nel mantenere gli ospedali puliti è vitale e durante questa pandemia lo è ancora di più.


Una donna delle pulizie che lavora in un centro medico di Los Angeles ha rivelato che mentre lavora indossa una mascherina fatta in casa. Lo fa perché l’azienda le ha detto che non hanno abbastanza attrezzatura protettiva per lei.


“Dottori e infermieri sono in prima linea, ma lo siamo anche noi,” ha detto Sophia Lopez a CBS News. “Io pulisco i bagni pubblici della clinica, non so se chi li usa possa avere il virus.”


La donna di 28 anni madre di due bambine, ha detto che indossa mascherina fatta in casa e guanti e ha detto che non può permettersi di lasciare il lavoro che fa ormai da 4 anni.

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“Mia madre mi ha fatto una mascherina in casa e quando esco dal lavoro mi cambio in macchina e metto i miei vestiti,” ha detto. “Poi quando arrivo a casa vado dritta sotto la doccia e metto a lavare sia i vestiti di lavoro che quelli normali perché non voglio portare nulla in casa.”


Sophia non ha avuto nessun sintomo, ma continua a distanziarsi dalle sue due bambine.

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“‘Mamma perché non mi abbracci? Perché non giochi con me?’ e devo spiegare loro che potrei avere il virus o potrebbe essere sui miei vestiti, anche se mi sono appena fatta la doccia. Devo prendere delle precauzioni,” ha aggiunto.


Sophia si preoccupa anche dei suoi colleghi che lavorano in tutto il paese durante la pandemia.


“Anche noi siamo in prima linea,” ha detto. “Mettiamo a rischio noi stessi, specialmente perché non sappiamo neppure se nella stanza c’è il Covid oppure no.”

Queste persone meritano protezioni molto più adeguate perché fanno parte del personale medico. Condividete se siete d’accordo.