La vedova di Sean Connery conferma che soffriva di demenza prima della morte

Sean Connery era una luce che brillava in tutto il mondo: l’attore sarà ricordato per sempre per le sue meravigliose interpretazioni sul grande schermo.


La star di James Bond ci ha lasciati all’età di 90 anni, ricevendo una pioggia di tributi. Sia le celebrità che i fan si sono rivolti ai social per elogiare l’attore leggendario piangendo insieme la sua morte.


Ora, la moglie della star, Micheline Roquebrune, ha rivelato che negli ultimi anni della sua vita, l’attore ha sofferto di demenza e che alla fine è riuscito ad andarsene nel modo in cui desiderava.

Micheline Roquebrune era sposata con Sean Connery dal 1975 e ha detto al Mail che il marito soffriva di demenza, cosa che aveva influenzato moltissimo la qualità della sua vita.


“Per lui non era una vita,” ha detto. “Negli ultimi tempi non riusciva ad esprimersi. Per lo meno è morto nel sonno ed è stata una morte tranquilla. Io sono rimasta con lui per tutto il tempo e lui semplicemente se n’è andato pian piano.”


“Era quello che voleva,” ha continuato. “La demenza gliela stava facendo pagare. Ma almeno è stato esaudito il suo ultimo desiderio, quello di andarsene senza tante cerimonie.”


Connery ha trascorso gli ultimi anni della sua vita lontano dai riflettori, optando per la comodità della sua casa di Nassau, alle Bahamas.

È noto per film del calibro di Gli intoccabili, Highlander e James Bond, nel quale ha recitato la parte del protagonista per sette volte. I suoi traguardi gli sono stati riconosciuti con un Academy Award, due BAFTA Award e tre Golden Globes.


Io non sapevo che Sean Connery soffrisse di demenza. Forse la sua morte – per quanto sia stata un’enorme tragedia – alla fine è stata una gentilezza.


Riposa in pace, Sean, e grazie per tutti gli incredibili ricordi che ci hai donato. Condividete l’articolo su Facebook se volete porgere anche voi i vostri rispetti a quest’uomo.