Mamma mette la bambina di 14 mesi nel forno e lo accende

Non è mai bello sentir parlare di bambini che hanno subito violenze, specialmente quando sono stati gli stessi genitori a fare loro del male.

Fortunatamente, la bambina di questa storia è sopravvissuta. Ma le sue cicatrici non guariranno mai completamente.

Nel 2002, Melissa ha messo la sua figlia più piccola nel forno, lo ha acceso e poi ha chiuso lo sportello. Ashley aveva solo 14 mesi.

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Fortunatamente Robert, il padre della bambina, l’ha sentita piangere ed è riuscito a salvarla ma la piccola aveva già subito molteplici bruciature.

Dopo il tragico evento ha subito 28 interventi e le cicatrici che ha sulle braccia e sulla fronte sono visibili ancora oggi.

Dopo aver confessato il suo crimine, Melissa è stata condannata a 25 anni di prigione per tentato omicidio. All’inizio ha affermato che si era trattato di un incidente, ma è stato velocemente confutato.

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Di recente, Ashley ha scoperto che sua madre ha richiesto la libertà condizionale.

Per lei è stato uno shock, non vuole assolutamente che sua madre venga rilasciata.

Qualcuno che però non è d’accordo con lei è sua sorella Courtney. Lei aveva 8 anni quando è avvenuto l’incidente e lo ha perfino visto succedere.

Da allora ha fatto visita a sua madre regolarmente e crede che sia cambiata. Courtney ha due bambini della stessa età che aveva Ashley quando è stata messa nel forno.

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All’udienza, le sorelle hanno presentato al giudice il loro modo di vedere le cose.

“Io non la odio, non la amo e non la voglio incontrare,” ha detto Ashley in un’intervista. Inoltre è preoccupata per i suoi nipotini nel caso sua madre venga rilasciata. Anche se l’ha perdonata non si fida di lei.

Ashley ha 16 anni e va alle superiori. È stata cresciuta dai suoi zii che per lei sono come genitori.

Il giudice ha preso in considerazione il punto di vista di Ashley e la madre rimarrà in prigione ancora qualche anno prima di poter di nuovo richiedere la condizionale.

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Ashley ha detto che sua madre non le ha mai chiesto scusa per ciò che le ha fatto passare.

Anche se le cicatrici si vedono ancora, la ragazza non si fa sopraffare dalla loro presenza.

Lei è andata avanti con la sua vita e sogna di diventare una pediatra.

Siamo contenti che Melissa non venga ancora rilasciata. Dopo tutto quello che Ashley ha dovuto passare, non dovrebbe anche vivere nella paura per la presenza di sua madre.

Ovviamente speriamo anche che Melissa riceva tutto l’aiuto necessario, perché nessuna persona sana di mente chiuderebbe mai un bambino nel forno.

Però non va rilasciata prima di sapere con certezza che è innocua.

Puoi vedere un video su ciò che è successo qui sotto:

 

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