Mariah aveva solo 11 anni quando ha notato una piccola macchia bianca sul dito.
All’inizio non le ha dato molto peso. L’ha fatta vedere a sua madre che le ha assicurato che non c’era nulla di cui preoccuparsi.
Ma nei mesi seguenti, Mariah ha scoperto altre macchie su tutto il corpo e finalmente ha preso un appuntamento dal dottore.
“Tanto per cominciare, ero molto felice di avere finalmente una diagnosi. Però, più scoprivo cose sulla malattia, più iniziavo a preoccuparmi,” ha detto Mariah al The Mirror.
Una volta adolescente, Mariah ha avuto un periodo progressivamente sempre più difficile e non si sentiva bene con sé stessa.
Passava ore davanti allo specchio a truccarsi così che nessuno scoprisse la sua malattia della pelle.
“Non potevo abbracciare le persone. Nessuno poteva toccarmi il viso, ero sempre così spaventata dall’idea che potessero togliermi il trucco che mi specchiavo costantemente,” dice Mariah.
Quando ha iniziato l’università a Baltimora è cambiato tutto.
Mariah ha capito che aver cambiato ambiente era la cosa migliore che potesse capitarle.
È stato anche il suo primo passo nel parlare della patologia e stare bene nella sua pelle.
Guarda la trasformazione di Mariah mentre racconta la sua storia e si toglie il trucco davanti alle telecamere:
Non è coraggiosa? Sono così felice che abbia trovato la forza di parlarne.
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