Passeggeri ricevono una lettera del pilota – il volo cambia quando leggono ciò che ha da dire

Purtroppo ci sono molte professioni che non ricevono mai il riconoscimento che meritano. Quelle più ovvie sono quelle delle persone che ci aiutano ogni giorno: infermieri, poliziotti, vigili del fuoco. Stessa cosa vale anche per le professioni ancora meno riconosciute, come autisti di autobus, ferrovieri e piloti.

Se ci si fermasse a pensare a quante volte queste persone ci hanno portati in sicurezza da un luogo ad un altro, a volte anche durante le ore di punta, come si vedrebbe la cosa? Purtroppo è una triste verità che molte persone diano queste professioni per scontate.

Prendiamo per esempio il pilota Jeff Rowland dell’American Airlines. Nei suoi 33 anni di lavoro, ha volato più di 10.000 volte e ha trasportato più di 2 milioni di passeggeri. Eppure quasi nessuno di loro sa il nome del pilota che li ha portati nel luogo della loro vacanza dei sogni, delle loro importanti riunioni di lavoro o magari a casa a trovare la famiglia.

Un giorno di quest’anno, Jeff ha deciso di far avere una lettera ai suoi passeggeri prima di decollare. La lettera diceva che quello sarebbe stato il suo ultimo viaggio ed era il suo addio da pilota.

Wikimedia Commons

Per 33 anni, Jeff Rowland ha fatto qualcosa che la maggior parte di noi può solo sognare: viaggiare attorno al mondo ed essere pagato per farlo.

Quel volo, una mattina di gennaio 2018, era il suo ultimo volo.

Ai passeggeri a bordo del volo da Los Angeles a Dallas è stata consegnata la commovente lettera di Jeff. È stata pubblicata su internet e porta un messaggio dal cuore.

Flickr/Brownpau

Per Jeff era il momento giusto per concludere il suo servizio. Un ultimo volto e sarebbe andato avanti con la sua vita.

Nonostante sapesse che molte persone considerano i voli come un male necessario, nonostante sapesse che spesso avevano da lamentarsi, voleva ringraziare tutti coloro che nel corso degli anni avevano viaggiato con lui.

Grazie dal profondo del mio cuore. Credo che la American Airlines con me abbia fatto un solo errore… cioè pagarmi, perché io avrei fatto tutto questo gratis.

Sembra che la sua lettera abbia toccato i sentimenti delle persone.

Shutterstock

Ma la cosa migliore è che Jeff ha ricevuto un’accoglienza positiva per l’addio che si meritava. In quel viaggio la sua famiglia era seduta in prima classe e l’interno dell’aereo era decorato con palloncini e stelle filanti. Quando sono atterrati a Dallas sono stati accolti da archi d’acqua spruzzati dagli idranti sull’asfalto. Che bella idea!

 

Nonostante Jeff sapesse che molte persone quando si tratta di volare non fanno molti elogi, ha deciso comunque di ringraziare tutti. Mi rincuora sapere che ha ricevuto l’addio che meritava e che sia stato festeggiato da tutti.

Non dimenticate mai di fare attenzione alle persone che tutti i giorni fanno qualcosa per noi. Mille grazie a Jeff e a tutti gli altri piloti là fuori!

Per favore condividete questo articolo per omaggiare il duro lavoro dei professionisti che trasportano persone in tutto il mondo giorno dopo giorno!