L’era del digitale ci ha donato un sacco di cose, alcune buone altre non così tanto.
Una di queste è che ha fatto aumentare la quantità di imbrogli. Ora è facilissimo entrare in contatto e parlare con gli sconosciuti, sia su internet che per telefono, per questo siamo più che mai suscettibili alle trappole create per rubarci dei soldi.
La maggior parte degli imbroglioni sceglie come bersagli gli anziani, non solo perché in linea generale sono più facili da raggirare, ma anche perché a volte non riescono bene a comprendere quello che invece i giovani capiscono subito.
Purtroppo Cecil Rodgers è stato una delle tante vittime.
Ha ricevuto una telefonata da un ragazzo che ha fatto finta di essere suo nipote. Il ragazzo gli ha detto di aver avuto un incidente in auto e che aveva bisogno di soldi. A quel punto gli ha passato il suo “avvocato”, che ha chiesto a Cecil di inviargli il denaro.
Cecil, colto dal panico, stava per farlo… prima che venisse baciato dalla fortuna.
Cecil Rodgers è un anziano che vive a Cincinnati, in Ohio. Non vedeva l’ora di trascorrere del tempo con la sua famiglia, tra cui i nipoti e i pronipoti.
Invece ha ricevuto una telefonata inquietante. Al telefono era il suo nipote più grande.
“Ho sentito questa voce al telefono che mi ha detto: ‘Nonno, sono il tuo nipote più grande, sono nei guai’,” ha raccontato Cecil.
“Ha detto: ‘Ho avuto un incidente in auto con una donna incinta di 7 mesi. Mi hanno accusato di guida in stato di ebbrezza e sono in prigione’.”
Dopodiché al telefono ha parlato l’avvocato.
A Cecil è stato detto che per poter aiutare suo nipote doveva recarsi da Walmart e trasferire 2.300 dollari dal suo conto ad un altro negozio. L’avvocato ha detto che avrebbe riscosso lui il denaro per far uscire il nipote di prigione.
Cecil è corso in banca e poi è andato da Walmart pronto ad inviare i soldi.
L’avvocato gli aveva assicurato che una volta ricevuto il denaro sarebbe andato tutto per il meglio e il nipote sarebbe stato salvo.
Cecil era così preoccupato per il nipote che non ha neppure pensato di mettere in dubbio quella telefonata, il suo unico pensiero era inviare subito i soldi per aiutarlo.
Una volta da Walmart, Cecil si è messo in fila a una cassa, quella gestita dalla cassiera Audrella Taylor.
L’ultima cosa che si sarebbe aspettato era che la cassiera si rifiutasse di effettuare quella transazione.
Audrella gli ha chiesto come mai dovesse inviare quella grande cifra.
Cecil le ha detto la verità, dicendo che suo nipote si trovava nei guai. La donna ha capito subito che in quella storia qualcosa non quadrava.
Audrella lavora da Walmart da 5 anni e di situazioni ne ha viste tante. Ha avuto il presentimento che Cecil stesse per commettere un brutto errore e non voleva vederlo diventare vittima di frode.
Ha raccontato:
“Mi ha detto che qualcuno si trovava in prigione. Che aveva ricevuto una chiamata e doveva inviare subito più di 2000 dollari. Io gli ho detto: ‘Mi dispiace, non invierò il denaro. Credo che lei sia stato imbrogliato’.”
A quel punto Audrella gli ha domandato se alcuni dei suoi parenti fossero stati anche loro contattati dal fantomatico “avvocato” di suo nipote.
Quando lui ha risposto di no lei era certa dell’imbroglio.
Audrella sapeva che se fosse stato vero le prime persone che avrebbero chiamato sarebbero stati i genitori del ragazzo.
Cecil era confuso, non capiva come mai Audrella avesse messo tutto in dubbio, lui voleva soltanto aiutare suo nipote.
Non riusciva a capire che qualcuno stava cercando di derubarlo e non ha neppure messo in dubbio il fatto che al telefono non fosse davvero suo nipote.
A peggiorare le cose, “l’avvocato” gli aveva detto di non raccontare i fatti a nessuno altrimenti suo nipote sarebbe potuto finire in guai ancora più seri.
Audrella per fortuna è riuscita a convincerlo a non inviare il denaro.
La donna gli ha detto di calmarsi e di telefonare a qualche membro della famiglia. Secondo lei avrebbe così scoperto che il nipote era al sicuro e che niente di tutto ciò era vero.
Il nipote infatti era al sicuro all’università.
Ovviamente la persona al telefono non era suo nipote e l’altro uomo non era un avvocato.
Si trattava di due imbroglioni specializzati nel raggirare le persone anziane.
Grazie alla cassiera però, Cecil ha evitato la truffa e non è stato derubato.
Audrella è stata elogiata dal suo direttore per averlo aiutato. Se avesse inviato il denaro non lo avrebbe riavuto indietro mai più.
Rodgers ha dichiarato di non avere molti soldi e ha ringraziato la dipendente del negozio per essere intervenuta e aver evitato che li perdesse.
“Siamo molto orgogliosi di Audrella e di tutte le altre persone che hanno aiutato in questa faccenda,” ha detto il direttore Dominic Grass a WCPO.
È molto importante che ogni famiglia parli con i propri anziani e li metta in guardia sui vari imbroglioni che ci sono al mondo.
Bisogna sempre incoraggiarli a non inviare mai soldi a nessuno e a non dare informazioni personali al telefono o su internet.
Purtroppo gli imbroglioni sanno bene che raggirare gli anziani è molto più facile.
Questa storia non serve soltanto ad elogiare Audrella, ma anche a mettere in guardia gli altri di quello che potrebbe succedere.