Il fegato è uno degli organi che lavorano più duramente e fa di tutto per mantenerci in salute.
Ci aiuta a sbarazzarci di tutte le tossine del nostro corpo, è il nostro sistema di purificazione.
Questo organo ha comunque dei limiti ed è importante conoscerli e capire se e quando non funziona più come dovrebbe.
Ecco cinque probabili segnali che il vostro fegato ha bisogno di aiuto.
1. Prurito
La pelle che prude può essere un segnale che indica tante cose e una di queste sono dei problemi di fegato.
Se il fegato è danneggiato la bile finisce nel flusso sanguigno. Se il canale della bile è bloccato, essa ristagna e poi scorre indietro al flusso sanguigno. È per questo che potrebbe causare prurito alla pelle, ha detto Health 24.
2. Mal di stomaco/costipazione
Se spesso dopo aver mangiato vi sentite gonfi, potrebbe essere perché il fegato è ingrossato da diversi tipi di grassi che non riesce a gestire. Se vi capita spesso è un segnale che il vostro fegato non è a posto o è sovraccarico.
3. Stanchezza
Il fegato aiuta a detossinare ed energizzare il corpo, perciò se non è in salute la sua capacità di farlo diminuisce.
Se il vostro fegato non funziona bene il vostro sangue potrebbe essere sovraccarico di tossine che rallentano il cervello e potrebbero farvi avere problemi di concentrazione.
Tutti quanti ci sentiamo stanchi di tanto in tanto, ma se vi capita fin troppo spesso forse sarebbe meglio andare dal dottore.
4. Ingrassamento
Uno stuzzichino dolce o salato di tanto in tanto fa bene, stessa cosa le bevande alcoliche o i cibi fritti, ma che succede se esageriamo?
Se il fegato è in salute riesce a processare tutte le tossine che immettiamo nel nostro corpo, ma se non funziona correttamente il nostro corpo non riesce a digerire i cibi o a scomporre adeguatamente i grassi.
Il risultato è l’ingrassamento e il sentirsi pesanti e fiacchi.
5. Sanguinamento o ematomi
Se dopo esservi feriti sanguinate o vi vengono ematomi fin troppo facilmente, potrebbe significare che il vostro fegato non è in salute. Un fegato non in salute impedisce che le proteine di cui si ha bisogno per coagulare il sangue vengano prodotte in quantità sufficienti.