Jack, un uomo sposato, si è svegliato con i postumi della sbornia dopo una notte brava con gli amici.
Non ricordava neanche come fosse tornato a casa dalla festa.
“Porca miseria,” si è detto, chiedendosi se avesse fatto qualcosa di sbagliato la notte prima.
Jack ha dovuto sforzarsi di aprire gli occhi e la prima cosa che ha visto sono state un paio di aspirine e un bicchiere d’acqua sul comodino.
Si è alzato e ha visto davanti a lui i suoi vestiti, puliti e stirati.
Ha preso le aspirine e poi si è imbarazzato quando ha visto un enorme occhio nero fissarlo dallo specchio.
Poi ha notato un biglietto appeso al lato dello specchio vicino ad un cuore di rossetto, che diceva: “Caro marito, la notte scorsa sei tornato a casa ubriaco e hai fatto molto rumore. Non preoccuparti! La colazione è pronta. Sono uscita presto per andare a fare la spesa, stasera ti preparo la tua cena preferita.
Ti amo! Jillian”
È andato verso la cucina e pronti per lui ha trovato una bella colazione, il caffè e il giornale. Suo figlio era seduto al tavolo a fare colazione.
Jack gli ha chiesto: “Che è successo la notte scorsa?”
La verità
“Beh, sei tornato a casa alle 3 passate ubriaco e fuori di testa. Sei caduto sul tavolino del salotto e lo hai rotto, poi hai vomitato nel corridoio e ti sei fatto quell’occhio nero sbattendo contro una porta…”
Confuso, Jack ha chiesto a suo figlio come mai allora la moglie fosse così di buon umore e perché gli avesse anche preparato la colazione.
Il figlio ha risposto: “Oh! Beh, la mamma ti ha portato a letto e quando ha tentato di spogliarti ti sei messo a urlare: ‘Lasciami stare, sono sposato! Sono sposato!'”
Jack era così sollevato che ha iniziato a piangere.
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