Gwyneth Paltrow vince la sua causa – si ferma a sussurrare all’orecchio del querelante mentre esce dal tribunale

Gwyneth Paltrow, attrice vincitrice di premi e capo del suo brand sul benessere Goop, è stata citata in giudizio a causa di un incidente in sci avvenuto nel 2016. L’attrice ha negato le affermazioni e ha a sua volta citato in giudizio il querelante.


Ora è uscito il verdetto e le persone sono scioccate… continuate a leggere per saperne di più.


La maggior parte delle persone associa Gwyneth Paltrow con uno stile di vita lussuoso a causa del suo brand, Goop. Perciò, quando è diventata pubblica la notizia del suo processo, tutti erano interessati a scoprire di cosa si trattasse.


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L’attrice è stata citata in giudizio da Terry Sanderson, optometrista in pensione, per un incidente avvenuto nel 2016. Lo scontro tra Gwyneth e il signor Sanderson è avvenuto al Deer Valley Ski Resort, nello Utah, il 26 febbraio 2016. A parte il periodo e il luogo in cui è avvenuto, le due parti non erano d’accordo su tanti altri fatti relativi all’incidente.


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Il processo è iniziato il 21 marzo 2023. Entrambe le parti si sono fermate il 30 marzo, facendo in modo che la giuria deliberasse sui fatti e raggiungesse un verdetto.


Terry Sanderson ha presentato la sua querela originale nel gennaio 2019, nella quale ha accusato Gwyneth Paltrow di aver “sciato fuori controllo” travolgendolo. Il risultato è stato “averlo fatto cadere, causargli danni al cervello, quattro costole rotte e altre ferite gravi”.

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Il mese dopo, l’uomo ha modificato i danni richiesti nella sua querela da 3.1 milioni di dollari a 300.000 dollari.


Ma nel febbraio 2019, l’attrice gli ha fatto causa a sua volta. Ha affermato che è stato Sanderson ad averla “travolta alle spalle” e averle causato “gravi problemi”, oltre a lasciarla “traumatizzata e arrabbiata”. Inoltre, ha affermato di aver subito ferite “relativamente minori”.


Nella sua azione legale, Gwyneth ha detto che la causa era “un tentativo di approfittarsi della sua ricchezza e status di celebrità”. Lei ha chiesto dei “danni simbolici” per un ammontare di 1$, più “il costo delle sue spese e avvocati” per essersi dovuta difendere contro questa “richiesta inutile”.


Durante il processo, la giuria ha ascoltato i racconti sull’incidente di Paltrow e Sanderson e ha dovuto prendere una decisione basandosi sulle testimonianze sentite su chi fosse il responsabile dell’incidente.


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Nella sua testimonianza, Sanderson ha affermato che lui si trovava a valle, mentre l’attrice a monte. “Non c’era nulla davanti a me”. Nel suo racconto, ha detto di aver sentito “un grido da far gelare il sangue” prima di “essere colpito molto forte alla schiena”. Dopodiché, ha detto che “era tutto nero”.


“Ho provato a muovermi ma non ci riuscivo. Non muovevo né la testa né il corpo,” ha detto l’optometrista in pensione. “Non c’era niente che rispondesse.”


In risultato all’incidente, ha detto che la sua personalità è cambiata. E anche il suo modo di parlare è stravolto. Inoltre, ha affermato di non sentirsi più attratto come un tempo dalle attività e che non ha più “quella scintilla” che aveva prima. Si è definito un “eremita volontario”.

Tuttavia, nella sua testimonianza, Gwyneth ha raccontato l’incidente in modo totalmente diverso. Ha raccontato che quel giorno stava sciando con la figlia Apple e il figlio Moses, insieme a suo marito Brad Falchuck (che al tempo era ancora il suo fidanzato).


Ha affermato: “Il signor Sanderson stava sciando e mi ha colpita direttamente alla schiena”. Ha detto di essere estremamente arrabbiata in seguito all’incidente.


Quando l’avvocato di Sanderson le ha chiesto “se avesse un po’ di compassione per il cervello in declino del signor Sanderson”, lei ha aggiunto: “Certo che sì. Mi dispiace molto per lui. Sembra abbia avuto una vita molto difficile.”


“Ma non sono stata io a causare l’incidente,” ha affermato risolutamente. “Perciò non posso avere colpe per qualsiasi cosa gli sia successa in seguito ad esso.”

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Al processo, sono state ascoltate testimonianze di varie persone tra cui due dei figli di Sanderson, la sua ex fidanzata, una persona che il suo avvocato afferma essere l’unica testimone dell’incidente, un esperto di sci, i dipendenti della Deer Valley e altri ancora.


La giuria si è schierata unanimemente con Gwyneth, alla quale il verdetto ha fatto estremamente piacere. Ha detto in una dichiarazione: “Sentivo che accettare un’affermazione falsa avrebbe compromesso la mia integrità. Sono felice del risultato e apprezzo tutto il duro lavoro del giudice Holmberg e della giuria, e li ringrazio per la loro premura nel gestire questo caso.”


Steve Owens, avvocato di Gwyneth, ha detto in una dichiarazione: “Siamo felici del risultato unanime e apprezziamo la premura del giudice e della giuria nella gestione del caso. Gwyneth da tempo sostiene quello in cui crede e questa situazione non è stata diversa. Lei continuerà a far sentire la sua voce per ciò che è giusto.”


Quando la famosa attrice è uscita dall’aula del tribunale, si è chinata verso Sanderson e gli ha sussurrato: “Le auguro ogni bene”, un momento che è stato notato da tantissime persone.

L’attrice ha utilizzato il sistema di legge per difendersi e ne è uscita vittoriosa. Che ne pensate di questo processo? Fatecelo sapere nei commenti.


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