Un sabato del maggio 2007 è un giorno che Ryan Finley non potrà mai scrollarsi di dosso. Ripensare a quello che è successo non solo fa rizzare i peli sulle sue braccia, ma a tutti coloro che vengono a sapere circa l’accaduto.
Se prima non credevi nel destino, forse lo farai dopo aver ascoltato la storia di Ryan.
Ryan Finely ha trovato sua moglie Jill senza vita per terra nella loro dimora comune. Lui non aveva idea di quello che era successo ma il non aver visto lesioni su di lei, lo aveva preso come indicazione che aveva subito una qualche forma di arresto cardiaco.
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Agendo istintivamente, Ryan ha eseguito un massaggio cardiaco mentre aspettava un’ambulanza. Purtroppo non ha prodotto risultati.
Finita in coma
I paramedici sono riusciti a svegliare Jill con l’aiuto di un defibrillatore, ma purtroppo il danno era già fatto.
Il cervello di Jill era stato gravemente danneggiato dal lungo periodo in cui era rimasta completamente senza vita, quindi è finita in coma.
Ryan era devastato e ha trascorso diversi giorni costantemente al letto d’ospedale di sua moglie. Tuttavia, è rimasta priva di sensi e non ha mostrato alcun segno di risveglio.
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Mi è stato detto di spegnere il respiratore
Dopo diverse settimane senza nemmeno una strizzatina d’occhio da parte di Jill, i dottori comunicarono le peggiori parole che Ryan avesse mai sentito.
“Oggi potrebbe essere il giorno peggiore della mia vita. Fondamentalmente devo decidere se lei morirà o meno”, ha osservato Ryan nel suo diario che teneva mentre Jill era in ospedale.
Secondo il quotidiano TODAY, i medici avevano affermato che Jill aveva l’1-2% di possibilità di guarigione e di poter vivere una vita normale. Tenerla sul respiratore era praticamente inutile secondo loro, ma spettava a Ryan decidere se fare addormentare per sempre sua moglie.
Dopo diversi attacchi di ansia e lacrime, Ryan ha deciso di ascoltare il consiglio dei medici.
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Si è svegliata e ha detto quattro parole
Quando hanno staccato il respiratore, il cuore di Jill ha continuato a battere, cosa che secondo i medici era normale. Un attimo dopo, Ryan ha visto le labbra di lei iniziare a muoversi.
Alle 23:45, Ryan ha sentito sua moglie parlare per la prima volta dopo settimane:
“Portami via di qui”, disse Jill a suo marito.
Ryan era scioccato e, prima che se ne rendesse conto, Jill ha chiesto di andare a mangiare in uno dei suoi ristoranti preferiti.
Che Jill sia viva e oggi stia bene, Ryan lo vede come un miracolo. Non ci sono altre spiegazioni per lui.
“Apprezziamo ogni giorno, ogni minuto, ogni ora”, ha detto la sopravvissuta a TODAY.