Una donna umilia un ragazzo in sedia a rotelle – un estraneo interviene e la lascia senza parole

 

Dare un sostegno alle persone meno fortunate, soprattutto agli sconosciuti, è qualcosa che ci rende veramente umani. Con la gentilezza e il coraggio si può rendere il mondo un posto migliore.
Prendete questa storia che è stata recentemente condivisa sul sito internet di notizie “Reddit”. Si tratta di un evento avvenuto in un cinema.

La persona che ha condiviso la storia in rete, ha visto una donna che umiliava un ragazzo disabile. Ma invece di fare finta che nulla fosse accaduto, ha deciso di intervenire.

Può sembrare una cosa ovvia da fare. Ma la verità è che a volte giriamo la testa dall’altra parte. Quindi spero che molte persone leggano questa storia. Può essere una fonte d’ispirazione per tutti noi, per sostenere le persone meno fortunate.

“Stavo facendo la fila in un cinema per acquistare i biglietti, e c’era un ragazzo davanti a me affetto da paralisi cerebrale (o Sclerosi Multipla, o qualche altra malattia terribile che ti costringe su una sedia a rotelle e ti limita la mobilità delle parti del corpo).
Dato il suo problema, ci stava impiegando più tempo del previsto. Ho visto questo ragazzo lottare per aprire una busta tenendola con i denti e utilizzando l’unica mano che riusciva a muovere.
Non sapevo bene cosa fare. Ho pensato che magari si sarebbe offeso se gli avessi offerto il mio aiuto.
La donna dietro di me ha cominciato a fare delle inopportune e sgradevoli osservazioni a voce alta su come “a persone come quella non dovrebbe essere permesso entrare al cinema”.
Ero arrabbiato. Era un tipo di rabbia che non avevo mai provato prima.
All’inizio non sapevo cosa fare.
La donna continuava a mormorare qualcosa, e il ragazzo in sedia a rotelle che stava davanti a me la guardava senza dire nulla.
A un certo punto mi sono voltato e le ho detto: “Dobbiamo ritenerci fortunati a poter stare in piedi con le nostre gambe. Tieniti i tuoi stupidi commenti inadeguati per te”.
La donna è rimasta letteralmente senza parole e l’uomo che era con lei ha detto: “Cavolo …”. L’uomo mi guardava con tanta vergogna. Vergogna per la figuraccia che la donna che stava con lui aveva appena fatto.
Lei intanto stava zitta.
Quando è arrivato il mio turno in biglietteria, la cassiera mi ha detto che non c’era bisogno che io pagassi. Il ragazzo in sedia a rotelle aveva già pagato per me. E aveva anche chiesto il favore alla cassiera di dirmi “grazie” da parte sua.
Spero che il ragazzo disabile legga questa storia che ho voluto rendere pubblica. Lo spero perché voglio che sappia che non l’ho aiutato perché volevo qualcosa in cambio.
L’ho fatto perché a volte le persone possono essere veramente imbecilli e nessuno merita di essere trattato così.
Grazie comunque per il biglietto del cinema. Il film mi è piaciuto moltissimo.”

Fonte: Reddit

Se anche voi pensate che il ragazzo di questa storia abbia fatto la cosa giusta condividete! Sarebbe una fonte d’ispirazione per tutti coloro che vogliono lottare per difendere i diritti delle persone meno fortunate!