Ha interpretato alla lettera il consiglio di sua madre quando gli ha detto di chiamare i numeri di emergenza se avesse avuto bisogno di aiuto. Ora un bimbo viene elogiato per i suoi coraggiosi sforzi nella risoluzione dei problemi.
Avendo imparato da sua madre a chiamare i servizi di emergenza in una situazione in cui ha bisogno di assistenza, un bambino di quattro anni ha chiesto il supporto di un centralinista di emergenza con un problema sconcertante… lo lasciò perplesso.
Anni fa, un bambino di quattro anni di nome Johnny chiamò il 911, cercando disperatamente assistenza.
Quando il centralinista rispose alla chiamata, Johnny disse rapidamente e con sicurezza: “Sì, ho bisogno di aiuto”.
”Di cosa hai bisogno?” chiese l’operatore preoccupato.
“Devo fare i conti” , rispose il bambino.
Credendo che Johnny stesse davvero cercando di chiedere aiuto per un pericolo, l’operatore gli chiese dove vivesse, spingendo Johnny a dire con enfasi: “No, per fare i conti. Devo farli. Mi aiuti?”
Pazientemente, l’operatore gli chiese dove abitasse ma Johnny insistette che continuassero a parlare al telefono.
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Ancora a disagio e desideroso di mandare un agente sul posto, l’uomo gentile dall’altra parte ha detto: “No, non posso farlo, ma posso mandare qualcun altro per aiutarti”.
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Spiegando che aveva “da sottrarre”, l’operatore capì che Johnny intendeva le sottrazioni.
“16 meno 8 quanto fa? ” disse Johnny, chiedendo aiuto.
Incoraggiandolo ad azzardare un’ipotesi, invece di fornire la risposta, l’operatore disse: “Quanto pensi che faccia?”
Quando Johnny rispose “1”, il centralinista riconobbe che era molto piccolo e chiese la sua età. Sentendo che Johnny aveva “solo quattro anni”, l’operatore ha iniziato a stare al gioco.
“Quale altro problema devi risolvere? Quello è stato difficile”, ha detto, il suo comportamento gentile ha alimentato l’entusiasmo del suo giovane interlocutore.
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Mentre i due stavano lavorando su “cinque meno cinque”, si può sentire in sottofondo la madre di Johnny che urla: “Johnny, cosa stai facendo?”
Rispondendo che “il poliziotto mi sta aiutando a fare i conti”, l’audace bambino di quattro anni ha poi detto a sua madre, “hai detto che se ho bisogno di aiuto chiama qualcuno!”
L’operatore ha assicurato a sua madre che andava tutto bene e Johnny ha appreso che i servizi di emergenza sono riservati esclusivamente alle emergenze reali, non per gli aiuti in matematica.
Le persone su internet continuano a ridere dell’audio, dicendo che la sua interpretazione del consiglio di sua madre è adorabile.
Un commentatore ha scritto: “‘Mi hai detto se avevo bisogno di aiuto di chiamare qualcuno’, ‘Non intendevo la polizia’, Questa è la battuta migliore del video, Un bambino di 4 anni ha usato la logica contro sua madre.” Mentre un altro ha scritto: “La leggenda dice che il bimbo stia ancora cercando qualcuno che lo aiuti a fare i conti”.
Un altro utente ha scritto: “Immagina di ricevere una chiamata come questa in un lavoro così stressante. L’umore dell’uomo deve essere stato reso migliore!! Il bimbo è un vero tesoro.”
Al 911 non mancano le telefonate inaspettate o bizzarre, da genitori che hanno a che fare con bambini non collaborativi a pessimi tagli di capelli fino persino ad affermazioni di avvistamenti UFO.
Compilando un elenco di chiamate ai servizi di emergenza scandalosamente divertenti, Reader’s Digest scrive che a Jacksonville, in Florida, un uomo chiamò i servizi di emergenza due volte, la prima per lamentarsi che al suo panino era stata negata la salsa speciale e la seconda volta per lamentarsi che la polizia non rispondeva abbastanza velocemente.
Nel frattempo, un uomo britannico era in preda al delirio e ha chiamato i servizi di emergenza quando ha visto un oggetto non identificato, che si è rivelato essere la luna, illuminare il cielo. Poi c’è stato un uomo in Romania che era stato preso dal panico per i forti rumori provenienti dalla sua casa. Quando è arrivata la polizia, hanno trovato l’uomo solo con il suo gatto domestico molto rumoroso e turbolento.
E, naturalmente, gli appelli dei bambini, che in giovane età identificano le emergenze come tutto ciò che turba la loro felicità personale.
Una bambina di sette anni del Wisconsin ha fatto la spia a suo nonno, che barava a un gioco di carte, e un ragazzo di 10 anni del Massachusetts voleva che i poliziotti portassero via sua madre, che insisteva che fosse ora di andare a dormire.
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Anche se comprendiamo che gli operatori dei servizi di emergenza sanitaria sono molto impegnati, è bello ascoltare alcune storie spensierate, che senza dubbio fanno sorridere anche gli operatori.
Cosa ne pensate di questa adorabile storia?